Italia al rovescio in questo scorcio d’estate, succede non raramente negli ultimi anni che l’influenza di aria fresca in quota, attivi persistenti fasi di tempo instabile al Sud ed in Sicilia, mentre l’Alta Pressione delle Azzorre, con propaggini di quella ben più calda nord Africana, apportino calura marcata ed opprimente sull’Italia settentrionale ed in particolare su gran parte dell’Europa centrale ed occidentale.
La variabilità atmosferica che si manifesta al Sud Italia ed in Sicilia è stata causa anche ieri di temporali pomeridiani, localmente anche di forte intensità e persino con grandinate.
In una situazione che vede un’accentuazione delle fluttuazioni climatiche in tutto il Pianeta, la nuova veste del tempo estivo potrebbe definirsi normale se raffrontata alle estati degli ultimi anni.
Oggi il Sud Italia vive condizioni dal clima fresco, persino con piogge che non sono tipiche di luglio per tali zone, dove di recente si erano avute persistenti ondate di calore come non capitavano da quasi un decennio.
Ieri le Venezie sono state interessate da caldo eccezionale, eppure per taluni di quelle zone pareva un’estate nella norma.
Tutto ciò che succede dovrebbe farci riflettere per la determinazione di nuovi parametri climatici, con i numeri delle medie termiche mensili che non evidenziano quanto nell’arco di un solo mese è stata accentuata la variabilità.
Un gentile lettore ieri mi scriveva “che l’attuale caratteristica del tempo è il preludio di un raffreddamento dell’Emisfero Nord e che la Calabria è interessata da alcuni giorni dalle piogge”.
Il concetto è erroneo, l’Emisfero Nord mostra un trend verso un riscaldamento e le fasi di fresco anche eccessivo, con piogge insolite, sono la diretta conseguenza di un clima diverso dal passato più recente. Il clima potrebbe nel futuro essere più estremo come indicato da esperti di fama mondiale, ma non più freddo.
Probabilmente per il futuro ci dovremo abituare a stagioni estive meno prevedibili, con illusori periodi dal clima normale, altri freschi e parecchi caldissimi ed asciutti.
In questi giorni piove in Calabria, Puglia, Basilicata, Sicilia e Campania. Seppur con distribuzione delle precipitazioni irregolari, tutto ciò è anomalo per regioni dove la pioggia media di luglio dovrebbe essere tra gli 0 mm ed i 20 mm. Ma questo aspetto climatico è un fenomeno su scala locale che ha delle spiegazioni.
Al contrapposto non piove come dovrebbe su buona parte del Nord Italia, e la siccità estiva attanaglia regioni piovosissime come il Friuli Venezia Giulia a cui si associano anche temperature elevatissime per quei luoghi.
Abbiamo appena accennato le forti variabili atmosferiche e della temperatura che sono presenti in Italia, scrivendo solo un frame di questa estate di un’area geografica piccola come è l’Italia.
Nel resto del Mondo le anomalie climatiche sono a tratti marcate, e non per merito del sensazionalismo giornalistico. In Cina, ad esempio, i cambiamenti climatici sono talmente rilevanti che le autorità ostacolano (censurano) la diffusione di notizie meteorologiche sulle catastrofi che succedono, ciò per non creare allarmismo nella popolazione.
Il clima cambia parecchio ed in fretta in molti luoghi della Terra in raffronto a quanto succede in Italia. In Alaska la popolazione da alcuni anni è istruita per affrontare i cambiamenti del clima. In grandi città americane i grandi progetti di ristrutturazione e costruzione debbono tener conto del cambio climatico.
Insomma, concludiamo con illustrare gli elementi salienti del tempo che avremo oggi:
il tempo sarà caldo e soleggiato al Centro, Nord Italia ed in Sardegna, con qualche sporadico temporale sui rilievi. Sarà afoso il clima in Val Padana, nelle coste ed in collina.
Al Sud Italia ed in Sicilia ci saranno condizioni di tempo inizialmente soleggiato, poi seguiranno altri annuvolamenti con isolati temporali pomeridiani sui rilievi.