ASSALTI ARTICI SULL’EUROPA – Se ripensiamo a quello che era il contesto meteo fino alla prima decade di novembre, ora lo scenario è radicalmente cambiato su parte Vecchio Continente e sul Mediterraneo: non più anticicloni semipermanenti e costante mitezza, ma anche spazio per le prime decise incursioni perturbate sospinte da masse d’aria fredda nordiche. L’anticiclone delle Azzorre si è portato ormai ai margini sul Vicino Atlantico, in posizione piuttosto alta, e ciò consente la discesa d’irruzioni fredde (ma non gelide) verso l’Europa: osservando il Meteosat, è ben evidente il dilagare da una massa d’aria artica dal Regno Unito verso la Francia, in avvicinamento verso il Mediterraneo. La traiettoria di quest’incursione fredda è molto occidentale ed andrà a colpire in pieno Penisola Iberica e Baleari, dove si isolerà un vortice freddo in quota che sarà l’elemento meteo caratterizzante di questi prossimi giorni.
ITALIA, ATTESO NUOVO FORTE MALTEMPO – Il nuovo peggioramento meteo inizia ad avere già i primi riflessi sul Nord Italia: tutto ciò accade mentre le regioni del Sud restano ancora alle prese con i rimasugli perturbati legati al vecchio vortice instabile (la cosiddetta “Tempesta di San Martino”), che si è portato ormai attenuato verso il Mar Egeo e la Grecia dopo aver distribuito così tanta pioggia negli ultimi giorni, specie lungo le regioni adriatiche. Dicevamo del cambiamento meteo al Nord, con una copertura nuvolosa compatta un po’ ovunque che ha sostituito la situazione di relativo bel tempo presente fino a ieri: è l’effetto dell’aria più umida richiamata dall’avvicinamento dell’incursione fredda ed instabile dalla Francia. Si sta infatti approfondendo un nuovo vortice sul Mar Ligure, da cui si innescherà un peggioramento meteo più deciso per le prossime ore e per la giornata di venerdì.