DEPRESSIONE ATLANTICA SULL’EUROPA OCCIDENTALE – Un vortice di bassa pressione, con un minimo molto profondo di 970 hPa posizionato fra Irlanda ed Inghilterra Occidentale, condiziona notevolmente il meteo su gran parte dell’Europa Occidentale. Questo nocciolo ciclonico, alimentato da correnti fredde nord-atlantiche che scendono fino a ridosso dell’Atlantico Portoghese, convoglia una serie di sistemi perturbati soprattutto verso la Francia e la Gran Bretagna, con venti particolarmente sostenuti in particolare sul Regno Unito. Forti temporali hanno tagliato nelle ultime ore in due la Francia e si dirigono sulla Svizzera, lungo un’area di confluenza fra l’aria fresca atlantica e quella più tiepida afromediterraneo.
ALTA PRESSIONE AFRICANA VERSO L’ITALIA – Le regioni settentrionali italiane risentono delle infiltrazioni d’aria umida atlantica, con nuvolosità soprattutto orografica più accentuata sulle regioni di Nord-Ovest. Sul resto del Paese il consolidamento di un’alta pressione d’estrazione sub-tropicale ha contribuito a portare condizioni di bel tempo, che si sono pienamente estese anche sui Balcani. L’aria calda in quota, gli elevati geopotenziali e la forte compressione dell’aria sono tutti fattori che giocano a sfavore dei moti convettivi necessari ad innescare le formazioni nuvolose diurne: per questo motivo il contesto è risultato decisamente assolato anche sulle zone interne e montuose del Centro-Sud.
TEMPERATURE IN NETTO AUMENTO – L’elemento di maggiore rilievo è sicuramente costituito dall’arrivo della prima vera fiammata di caldo africano, con un primo generale aumento delle temperature un po’ su tutte le regioni del Centro-Sud. I valori più elevati si sono registrati sulle zone interne di Puglia e Sardegna, in genere non oltre i 32-33 gradi, anche se nell’oristanese si sono misurate punte fino a 35 gradi favorite dallo spirale di correnti sciroccali. L’aria bollente per il momento resta confinata alle vicine zone nord-africane ([url=https://www.meteogiornale.it/notizia/23529-1-alito-rovente-sahariano-algeria-44-gradi-ad-algeri]in Algeria si sono sfiorati i 45° sulle coste mediterranee[/url]), ma nel corso delle prossime 24-48 ore investirà in pieno le regioni del Sud Italia e le due Isole Maggiori.