I fulmini sono diventati i veri protagonisti degli ultimi giorni, causa intrusione d’aria moderatamente instabile in quota. E purtroppo stanno anche provocando numerose vittime, l’ultima ieri in una spiaggia del Cagliaritano.
Persiste nel contempo il dominio dell’Anticiclone nord-africano, caratterizzato da geopotenziali moderatamente elevati in quota e schiacciamento della colonna d’aria verso il basso, con conseguente riscaldamento.
Dove le zone al momento maggiormente interessate dai temporali? Nelle ultimissime ore i temporali hanno trovato terreno particolarmente favorevole allo sviluppo sulla Liguria, in particolare le zone appenniniche di levante con caduta di scariche elettriche superiore ad 80 in mezz’ora. In quest’area si rilevano gli indici d’instabilità fra i più elevati di tutto il territorio nazionale.
Nell’ultima ora sono caduti quasi 3000 fulmini, a fronte dei circa 5000 fulmini caduti da inizio giornata. Temporali a fondoscala anche sulla Corsica, altrove invece sull’Appennino e sulle isole maggiori temporali meno attivi o ancora allo stadio iniziale di sviluppo.
Nel corso delle prossime ore l’attività elettrica aumenterà notevolmente in gran parte della catena Appenninica. Per via delle correnti nord-orientali in quota, è possibile lo sconfinamento di qualche cella temporalesca anche per la giornata di oggi fin sui litorali del Lazio, la Campania e il nord della Calabria. Il rombo dei tuoni in avvicinamento costringerà ad un fuggi fuggi generale su molte spiagge.
Per quanto concerne il campo termico, le massime che si stanno raggiungendo in queste ore sono pressoché analoghe a quelle rilevate nella giornata di ieri, con locali aumenti. I valori più elevati, come accade da 10 giorni a questa parte, si stanno raggiungendo sul nord, la Toscana, la Sardegna e le aree interne del centro. Fino alle 15, questi alcuni valori massimi registrati:
Firenze +38°C
Decimomannu +36°C
Ferrara +36°C
Grottaglie +35°C
Guidonia +35°C
Treviso Istrana +35°C
Udine +35°C
Ronchi Legionari +35°C
Cagliari +34°C
Bologna +34°C
Foggia Amendola +34°C
Verona +34°C
Parma +34°C
Pisa +34°C
Aviano +34°C
Roma Urbe +34°C
Ciampino +34°C
Latina +34°C
Viterbo +34°C
Reggio Calabria +34°C
Vicenza +34°C
Capo Caccia +34°C
Alberga +34°C
Alghero +34°C
Brevi cenni all’evoluzione
L’Anticiclone nord-africano subirà un parziale decadimento già nel corso delle prossime 24 ore, con caduta dei geopotenziali più evidente sul nord Italia, ove transiterà nella giornata di venerdì un fronte a carattere temporalesco che apporterà un significativo refrigerio sulle Alpi, Prealpi e zone di alta pianura interessate dai fenomeni.