Passano le settimane, si avvicinano celermente le festività Natalizie e lo sguardo fugge verso le proiezioni a lungo termine. Attualmente è difficile stabilire la tendenza evolutiva, si potrebbero azzardare delle ipotesi osservando la disposizione barica a livello europeo, ma la percentuale d’errore sarebbe alta. Certo è che, stante le ultime proiezioni numerico-previsionali, è possibile notare un temporaneo ricompattamento del Vortice Polare nell’asse Groenlandia-Islanda-Canada, il che potrebbe favorire una rimonta anticiclonica in sede mediterranea. Si parla di metà mese, a seguire si osserverebbe un nuovo indebolimento, alla base di nuove sortite polari verso sud. Staremo a vedere.
Concentriamoci ora sull’evoluzione odierna. Il tempo volge verso un graduale miglioramento. Siamo reduci dall’ennesima fase perturbata, figlia di una vasta depressione posizionatasi sull’Europa occidentale, è venuto il Libeccio, violento, che ha spazzato il Tirreno. Aree esposte a tal tipo di circolazione e che da attese hanno subito i maggiori effetti precipitativi. Le piogge sono state violente, non sono mancati i temporali, anche forti, autentici fortunali che hanno destato preoccupazione in talune aree per i nubifragi apportati.
Stamane, se si osserva il cielo, le nubi permangono arroccate nelle stesse aree, dalla Toscana alla Calabria, in particolare lungo i litorali. La ventilazione proveniente difatti in prevalenza da sudovest, anche se nel corso della giornata osserveremo una graduale rotazione ad iniziare dal Nord per poi registrarla nel Mare di Sardegna. I primi refoli settentrionali verranno da nordovest, annunciando quel cambio circolatorio atteso per il ponte dell’Immacolata.
Tant’è, serviranno gli ombrelli soprattutto nel Lazio e in Campania, ove piogge e rovesci risulteranno decisamente frequenti. Fenomeni che potrebbero assumere una certa intensità in tarda serata, specie tra il Golfo di Gaeta e Salernitano. Precipitazioni che nel corso della giornata potranno sconfinare verso l’Appennino, ove si prevedono nevicate sparse a quote medio alte. Si segnala inoltre la possibilità di qualche sporadico fenomeno sui versanti che danno verso l’Adriatico, tra Abruzzo e Molise, ma non è neppure escluso che possano cadere delle deboli piogge pomeridiane nelle coste marchigiane.
Per quel che concerne le Isole, sono attese delle piogge sulla Sardegna centro settentrionale, almeno sino al pomeriggio, non mancheranno dei rovesci a carattere sparso. Tempo un po’ più variabile in Sicilia, ove avremo annuvolamenti ma anche delle schiarite. Nubi che potranno dar luogo a qualche precipitazioni su aree settentrionali e nord orientali.
Torniamo rapidamente al Nord. Le nubi sono si addosseranno sulle Alpi, ove non si escludono deboli nevicate nelle aree confinali. In serata si intensificheranno le correnti di foehn sui settori centro occidentali, al piano, nel Triveneto, giungeranno delle velature. Di notte farà freddo e potranno esservi locali gelate, ma torneranno localmente anche delle nebbie, in modo particolare nelle aree vallive.