Premessa
La primavera sta guarendo dall’eccessiva instabilità atmosferica e dall’eccesso di fresco. Le condizioni climatiche volgono verso un graduale cambiamento che ci porterà verso situazioni prossime a quelle estive.
Ma sulle linee di tendenza a lungo termine serve sempre molta cautela, specialmente nei periodi intermedi.
Analisi del tempo che fa ed evoluzione per oggi
Il sensibile aumento della pressione atmosferica al suolo in corso è dovuto all’espandersi verso il Mediterraneo centrale dell’Alta Pressione, i cui massimi si sono posizionati sulle Isole Britanniche con valori di 1032 hPa.
Oggi avremo generalmente bel tempo, con addensamento in via di intensificazione nelle ore pomeridiane su varie località del Nord, le zone interne del Centro e probabilmente del Nord Sardegna, con rischio di locali temporali.
Sul resto dell’Italia il tempo sarà buono.
Le temperature sono previste in lieve aumento nei valori massimi al Centro e Sud e forse anche al Nord.
Fattori di normalità e anomalia
Nella continentalità del clima padano e delle zone di pianura dell’Italia centrale, è sufficiente una giornata di sole per far impennare la temperature diurna sopra i valori medi del periodo. Una situazione che rientra nella norma, così ieri si sono avuti valori tra i +23°C ed i +25°C in numerose località.
Bisogna dire che in collina e nelle valli interne, il fresco della notte si fa ben sentire e le temperature minime scendono decisamente sotto la soglia dei +10°C.
L’evoluzione
Nella giornata di lunedì, dopo una domenica piuttosto soleggiata, si verificherà un relativo peggioramento del tempo sulle regioni orientali, per il transito di aria fredda in quota. Non sono previste condizioni di maltempo, ma si accentuerà temporaneamente il rischio di temporali.
Seguirà un sensibile miglioramento, con un incremento delle temperature, che saliranno oltre i valori medi del periodo, ma in un range prossimo alla norma.
Una riflessione
Il cambio di stagione è ormai imminente, dopo molto tempo l’area mediterranea sarà interessata direttamente da un anticiclone. Nel frattempo il Nord Europa piomberà in un clima piuttosto ostile, con basse temperature e maltempo.
Il Vortice Polare tenderà a rinforzare la sua azione e potrebbe costituire una minaccia al nostro fragile anticiclone.