Aria fredda d’estrazione artico-marittima continua ad alimentare un nocciolo ciclonico gelido, il cui perno centrale si è spostato dalle Nazioni Baltiche verso la Polonia. L’inverno si è così appropriato in grande stile di parte delle nazioni centrali europee (eccetto la Germania), con instabilità che ha portato rovesci di neve fino in pianura. Questa saccatura polare va ad inglobare anche le estreme zone occidentali della Russia Europea: trattandosi d’aria artica marittima, i valori al suolo non sono per il momento precipitati troppo verso il basso, ma con il passare dei giorni quest’aria fredda avrà modo di depositarsi sempre più anche nei bassi strati.
Ad ovest della saccatura di matrice artica, continua implacabile l’azione di un vasto anticiclone, i cui massimi si sono ulteriormente consolidati sulla Gran Bretagna. Questo sbilanciamento verso nord dell’anticiclone è fra le cause della discesa fredda in atto sui settori centro-orientali del Continente. Nel frattempo dal Vicino Atlantico un’onda ciclonica si approssima alla Penisola Iberica, grazie all’indebolimento del campo barico avvenuto su questa zona. Tra Spagna e Portogallo, dopo un lungo periodo, torneranno ad affacciarsi le precipitazioni.
Concentrando l’attenzione su quanto avviene in Italia, si inizia a far sentire l’azione delle correnti più fredde nord/orientali. Si tratta di un’avvezione fredda molto meno importante rispetto al contesto dell’Europa Balcanico-Danubiana, ma le temperature stanno iniziando a scendere. Un fronte nuvoloso ha accompagnato l’avanguardia dell’aria fredda e, dopo aver coinvolto le regioni centrali adriatiche, si è ora spinto al Sud e sulle Isole.
Si sono avute precipitazioni nevose in Appennino, altre ne seguiranno per la giornata domenicale specie sulle Isole Maggiori dove si andrà accentuando un’area di confluenza fra l’aria più fredda balcanica e quella più mite mediterranea messa in moto da una leggera curvatura ciclonica. Meteo sostanzialmente invariato sul Nord Italia, con il ritorno di qualche nebbia in pianura e sole splendente sulle Alpi.