Da qualche emissione il modello di Reading sembra voler rimarcare un duro attacco alla stagione estiva nella sua fase di pieno avvio (apice).
Ci viene segnalato, da tale elaborazione, come a ridosso della settimana entrate e dopo una breve fase interlocutoria calda di matrice oceanica, con radici sub tropicali, che la situazione sembrerebbe assumere connotati ben diversi e termicamente molto più freddi (freschi).
Abbiamo, in passati editoriali, osservato la nascita, rinascita, della depressione d’Islanda, che dopo una sua “momentanea iperattività”, cederà il suo testimone ad una duplice azione, azione congiunta, del Vortice Canadese e Vortice Polare.
Tale connubio verrà certamente supportato dell’anticiclone delle Azzorre che, dopo una stasi su bacino occidentale del Mediterraneo, con un cuneo verso le nostre regioni centro meridionali, troverà una nuova pulsazione dinamica verso nord; poi a seguire, attraverso altra configurazione anomala, tornare parzialmente, a comprimersi con asse WNW/ESE.
Da qui scaturirebbe, anche alle alte quote, un veloce getto di aria “polare marittima” che, con la sua caratteristica “destabilizzante”, penetrerà con prepotenza sui nostri mari.
Stiamo quindi assistendo, dopo tale epoca, ad un autentico attacco alla stabilità estiva; una sorta di preludio circa un andamento, letto attraverso una chiave di grande respiro, di come si porrà in essere e si svilupperà il presente semestre caldo.
Tale insidia, assolutamente da non sottovalutare, riporterebbe il complesso “grigliato atmosferico” in una situazione molto caotica, tale da non dare piene garanzie anche nel più lungo termine.
Abbiamo, anche se raramente, assistito in passato che un getto veloce NNW/SSE di origini nord americane, fatto insolito anche in inverno: potrebbe destabilizzare, attraverso un segmento temporale molto ampio, tutta la struttura barica “classica” ed estiva nel comparto europeo.
Quasi certamente ascolteremo delle “interiezioni” : “il caldo è alle porte”, durante gli inizi della settimana p.v., molto meno sovente in seguito.
Dopo una “depistante” situazione di HP (alta pressione) stabile e calda, sembra che qualcosa voglia “imprimersi” con una sequenza molto più “disarmante”.
Estate che sembra esplodere, facendo a qualcuno pensare alla passata edizione 2003; per poi essere lesa con impeto da una situazione, in prospettiva, molto difficile da districare.