E’ il secondo fine settimana d’Agosto, il popolo dei vacanzieri è in marcia verso le località di villeggiatura. Il tempo è buono su gran parte d’Italia ma qualche cenno di cambiamento sta giungendo al Nord e si identifica con un incremento dell’attività temporalesca a ridosso dei principali comprensori montani. Le previsioni, di questi tempi, assumono un’importanza probabilmente maggiore, vengono seguite non solo dai semplici appassionati ma da tutti coloro che vogliono sapere che tempo attendersi durante le ferie.
Al Nord non sarà un weekend tranquillo, un nucleo di aria instabile sta per raggiungere le Alpi e tra domani e dopo porterà un guasto del tempo. I temporali penetreranno anche in Val Padana e in qualche tratto costiero, chi sceglierà di trascorrere le giornate in montagna dovrà prestare particolare attenzione perché qui le precipitazioni potranno risultare diffuse e consistenti. Al Centro Sud il tempo sarà buono nelle coste, mentre nei monti si formeranno delle nubi minacciose che potranno originare qualche temporale.
Il tempo di domani
Nubi e precipitazioni avvolgeranno vaste aree alpine fin dal mattino. Si inizierà dalle Alpi occidentali e si proseguirà con l’intera cerchia montana. Temporali che potranno raggiungere città come Torino, Cuneo, Asti, probabilmente Milano e Piacenza. Al pomeriggio le precipitazioni saranno frequenti e localmente intense nell’Appennino emiliano, servirà l’ombrello anche nei tratti appenninici liguri e non escludiamo che qualche fenomeno possa giungere in Riviera.
Acquazzoni qua e là si manifesteranno poi lungo la dorsale appenninica, dalla Toscana alla Calabria, passando per le aree interne orientali delle due Isole Maggiori.
A sera, poi, la fenomenologia potrebbe acuirsi ulteriormente nelle Prealpi lombarde e nelle zone pedemontane comprese tra il Piemonte sud orientale, la bassa Lombardia e l’Appennino emiliano, con degli sconfinamenti in direzione della Liguria orientale. Altrove tornerà a splendere il sole, chi avrà la fortuna si passare il sabato nei litorali del Centro Sud e delle Isole troverà ad accoglierlo una bella giornata.
Domenica 9 Agosto
Il tempo si manterrà decisamente instabile al Nord, ove i temporali saranno frequenti e diffusi. In Piemonte, Lombardia e sull’Emilia Romagna potranno sconfinare verso il piano: l’ombrello potrebbe servire su Milano, Torino, Piacenza, Bologna, probabilmente anche su Genova e Savona.
Le precipitazioni avvolgeranno anche l’intera dorsale appenninica, rivelandosi decisamente più consistenti del sabato. Qualche acquazzone potrebbe inoltre interessare le aree interne orientali delle Isole maggiori.
Mentre in varie zone del Nord i fenomeni proseguiranno anche a sera e nel corso della notte – specie sui rilievi lombardi e alto piemontesi – altrove assisteremo ad una dissoluzione delle nubi con cessazione delle precipitazioni.
Al mare il tempo sarà bello, con le uniche eccezioni liguri e di qualche tratto costiero del medio-alto Tirreno.
Lunedì 10
Le regioni Settentrionali saranno ancora preda di nubi e precipitazioni. Temporali che al mattino risulteranno diffusi al Nordovest, mentre a sera indugeranno essenzialmente sul Triveneto intensificandosi sui rilievi. Le prime timide schiarite avanzeranno sulla Valle d’Aosta, nel Piemonte e sul Ponente ligure.
Al Centro Sud e nelle Isole il tempo sarà buono, un sensibile aumento della temperature interesserà Sicilia e Sardegna per via del caldo Scirocco. Su quest’ultima vi saranno nubi sparse che potrebbero anche originare dei piovaschi nelle zone di Levante. Da segnalare infine una discreta cumulogenesi diurna in Appennino, ma le zone indiziate quali le più probabili per isolate precipitazioni sono quelle pugliesi e lucane.
Martedì e mercoledì
Al Nord tornerà a splendere il sole, le poche nubi che indugeranno sui rilievi alpini – nelle ore centrali del giorno – potranno originare sporadici temporali. Al Centro Sud e nelle Isole fluiranno invece correnti più fresche che renderanno il clima gradevole e acuiranno i contrasti termici determinando frequenti temporali pomeridiani a ridosso dei rilievi. Martedì soprattutto nelle aree appenniniche centro meridionali del versante Adriatico. Mercoledì soltanto all’estremo Sud.