Una massa d’aria fredda di origine artico-marittima, dopo essersi addossata all’arco alpino, si è gettata nel Mediterraneo attraverso la porta della Bora e solo in minima parte dalla Valle del Rodano. E’ solo la prima fase del cambiamento che sta portando in Italia il primo freddo di stagione. Il weekend si preannuncia sereno ma freddo al nord e sulle regioni centrali tirreniche, mentre sarà più perturbato sulle altre regioni, con la quota neve sui versanti adriatici e ionici in progressivo calo.
Venerdì 18 novembre, al nord poco nuvoloso, parzialmente nuvoloso sulle regioni alpine, più sereno in Val Padana occidentale. Addensamenti più consistenti si avranno su Veneto e Friuli-Venezia Giulia, specie in prossimità dei rilievi alpini dove potrebbero aversi nevicate anche a quote inferiori agli 800 metri. Ottima la visibilità. La temperatura è prevista in calo, specie a est. Nelle pianure occidentali probabile un temporaneo lieve aumento delle massime (foehn), ma la tendenza sarà verso la diminuzione. Venti deboli da nord tendenti a disporsi da nordest sulle Venezie e l’Emilia-Romagna. Raffiche di vento sui crinali alpini, il Golfo di Trieste e all’uscita delle valli liguri. Cielo molto nuvoloso o coperto al centro (esclusa la Toscana nordoccidentale), con addensamenti importanti su Marche, Abruzzo, Umbria e rilievi laziali. Possibili nevicate sui versanti esposti a est intorno agli 800-1000 m. Nessun fenomeno su versanti tirrenici e Sardegna. Visibilità generalmente ottima, con riduzioni sui rilievi. Temperatura in forte calo. Venti moderati da nordest, solo sulla Sardegna inizialmente da nordovest. Al sud molto nuvoloso o coperto, in particolare su Puglia, Calabria e Basilicata. Diffuse precipitazioni, sul Gargano nevose sopra i 1000 m, su Pollino, Sila e Aspromonte sopra i 1200-1300 metri. Visibilità buona od ottima, a parte i rilievi più elevati e le zone soggette a fenomeni. Temperatura in diminuzione. Venti moderati da nordest su basso Adriatico e Ionio, da nordovest sui versanti tirrenici.
Sabato aria fredda seguiterà a confluire sulle nostre regioni, richiamata da una depressione a carattere freddo in formazione sui Balcani.
Cielo poco nuvoloso al nord, con addensamenti su Friuli-Venezia Giulia e Veneto. Non sono previsti fenomeni. La visibilità sarà ottima, con riduzioni sui rilievi o in prossimità degli stessi, grazie alle correnti secche da nordest, comunque in attenuazione. Temperatura in ulteriore lieve calo. Al centro inizialmente tempo buono sulla Toscana, esclusi i settori appenninici orientali, per il resto nuvoloso o coperto, con probabili precipitazioni su rilievi abruzzesi, molisani, laziali e su Sardegna orientale. Possibili nevicate, deboli, oltre i 600-700 metri. Dalla serata attenuazione della nuvolosità sui settori tirrenici. Visibilità buona, con locali riduzioni in prossimità dei rilievi. Temperatura in ulteriore calo, con il raffreddamento portato da venti moderati da nordest. Molto nuvoloso o coperto sulle regioni meridionali. Sono attese precipitazioni diffuse ma deboli, con nevicate oltre gli 800-1000 metri. Dalla serata i fenomeni interesseranno solo Calabria e Sicilia orientale. Visibilità buona in pianura e lungo le coste, riduzioni sui rilievi e laddove vi saranno fenomeni. Temperatura in sensibile calo. Venti moderati da nordest.
La nostra Penisola sarà ancora interessata dalla discesa dell’aria fredda domenica, con raffreddamento deciso lungo le regioni della fascia adriatica. Sui Balcani andrà approfondendosi la depressione a carattere freddo, con formazione di un “lago” gelido in attesa di portarsi verso ovest, con moto quindi retrogrado. Avremo una intensificazione dei venti da nordest sul bacino del Mediterraneo. Le nevicate sui versanti esposti saranno ancora più deboli e sporadiche del sabato.
Nella giornata festiva il cielo sarà sereno o poco nuvoloso al nordovest, parzialmente nuvoloso altrove, con addensamenti associati a sporadiche nevicate a quote basse sui rilievi alpini e prealpini del Veneto e del Friuli. Visibilità generalmente buona. Temperatura in ulteriore lieve calo. Venti deboli da nord-nordest. Cielo sereno o poco nuvoloso su Sardegna e regioni centrali tirreniche. Nuvoloso o molto nuvoloso lungo l’Adriatico, con possibili nevicate su rilevi abruzzesi e molisani a quote basse. Sempre ottima la visibilità, salvo che nelle zone dove vi saranno precipitazioni. Ancora in lieve calo la temperatura. Venti moderati da nordest. Cielo molto nuvoloso o coperto su tutte le regioni del sud. Possibili precipitazioni su Sicilia orientale e Calabria meridionale, con nevicate a partire dai 600-700 metri. Anche qui aria trasparente, con relativa riduzione della visibilità solo durante i fenomeni. Temperatura in ulteriore lieve calo, con venti moderati da nordest.
A Lucca, dal 5 novembre al 4 dicembre, Digital photo fest, prima edizione del festival dedicato alla fotografia digitale. Su Internet https://www.comune.lucca.it/I/3B5FD682.htm. Tempo buono a Lucca nel weekend, con cielo sereno o poco nuvoloso e tramontana, più vivace sabato che domenica. Temperature minima e massima intorno 5°-11°C sabato e 3°-12°C domenica, mentre nella prima mattina di lunedì potrebbe aversi la prima gelata, debole, della stagione.
Fiera del tartufo “Trifola d’Or” domenica a Murisengo (AL). La Fiera Murisenghese, giunta alla XXXVIII edizione, garantisce quantità rilevanti di tartufo bianco (Tuber Magnatum Pico ) e tartufo nero (Tuber Melanosporum) in esposizione e vendita, puntando in particolar modo su quello locale ma, è altresì occasione di eventi culturali con conferenze di settore tenute da esperti internazionali a confronto. Il sito Internet è https://www.fieradeltartufo.com/lafiera.htm. Cielo sereno o poco nuvoloso sia sabato che domenica ad Alessandria, con vento debole settentrionale sabato, mentre domenica vi sarà calma di vento. All’aumento, nella giornata festiva, dello zero termico non farà riscontro una risalita del termometro al suolo. Gli estremi saranno intorno 1°-8°C sabato e 0°-8°C domenica.
Alle Scuderie del Quirinale, a Roma, dal 17 novembre al 16 febbraio 2006, si tiene la msotra “Burri: gli artisti e la materia 1945-2004” (https://www.scuderiequirinale.it). Nel decimo anniversario della scomparsa di Alberto Burri (1995-2005) la mostra, promossa dall’Azienda Speciale Palaexpo con la collaborazione della “Fondazione Albizzini-Collezione Burri” di Città di Castello, intende presentare l’opera di Burri al centro di quella radicale trasformazione delle forme e delle tecniche artistiche che ha interessato la produzione internazionale, a cominciare dagli anni Cinquanta, grazie proprio alle innovazioni introdotte dall’artista. Sabato nella capitale cielo parzialmente nuvoloso, tendente a poco nuvoloso, con vento moderato da nordest e temperatura minima e massima 6°-12°C. Domenica cielo poco nuvoloso, attenuazione del vento ed estremi termici 5°-12°C.
A Castel Sant’Elmo, a Napoli, è aperta dal 29 ottobre (e fino al 29 gennaio 2006) la mostra “Domenico Morelli e il suo tempo”. La mostra è dedicata ad uno dei protagonisti della vita culturale italiana del secolo scorso. Domenico Morelli,(Napoli 1823 – 1901) oltre ad essere un grande innovatore della pittura italiana dell’Ottocento, è caposcuola della pittura napoletana a partire dalla metà del secolo. Su Internet https://www.arte.go.it/eventi/2005/592.htm. A Napoli sabato parzialmente nuvoloso, con vento moderato da nordest e temperature minima e massima 9°-16°C. Meno nubi domenica, con vento di grecale ancora moderato e temperature in calo (estremi 7°-14°C).