Una intensa perturbazione ha colpito il Cile centrale tra venerdì e sabato, portando piogge intense a bassa quota e abbondanti nevicate sulle Ande, dove molte stazioni, compresi i comprensori sciistici, hanno registrato la nevicata più abbondante della stagione. Santiago ha registrato 49 mm di pioggia, mentre la media mensile di agosto è 52 mm. La Serena ha visto cadere 33 mm, molto più dei 17 mm della media di agosto. Gli importanti comprensori sciistici di Portillo e Valle Nevado hanno ricevuto oltre 1 metro di neve. Il tunnel del Cristo Redentore, tra Santiago e Mendoza, era ancora chiuso al traffico lunedì, a causa delle forti nevicate e delle successive valanghe, con 1500 camionisti bloccati sul lato cileno e altrettanti fermi su quello argentino.
La tempesta tropicale Nuri, già 13W, ha continuato a rinforzare sul Pacifico nordoccidentale, raggiungendo lo status di tifone lunedì. Alle 12 GMT, Nuri era centrato a 16,4°N 129,9°E, circa 600 miglia a est di Manila, Filippine, accompagnato da venti sostenuti fino a 120 km/h, tali da catalogarlo come tifone di categoria 1. Nuri si spostava verso ovest-nordovest a circa 37 km/h. Nelle prossime ore, Nuri continuerà a spostarsi nella stessa direzione, rinforzando. Intorno alle 0 GMT di mercoledì, Nuri dovrebbe trovarsi centrato a circa 18,1°N 122,7°E, avendo guadagnato lo status di tifone di categoria 2 e minacciando da vicino la parte settentrionale dell’isola di Luzon, Filippine. Successivamente, è probabile che Nuri continui a spostarsi verso nordovest, rinforzando ulteriormente e rappresentando, nella seconda parte della settimana, una serie minaccia per il sud di Taiwan e la Cina meridionale, dove potrebbe fare landfall presso Zhangzhou.
Piogge torrenziali lunedì in Corea del Nord. Tra le 18 GMT di domenica e la stessa ora di lunedì, 159 mm di pioggia a Pyonggang, 119 a Wonsan, 100 a Kaesong, 84 a Supung.
Anche lunedì, gran caldo in Iran sudoccidentale, Kuwait e Arabia Saudita nordorientale. In Iran, queste le massime più elevate: Omidieh 47,8°C, Abadan 47,2°C, Ahwaz e Dezful 46,2°C. In Kuwait, Abdaly 47,2°C, Skuwaikh e Warba 46,9°C, Kuwait Airport 46,6°C. In Arabia, 47,0°C la massima a Dhahran ed Al Qaysumah. Si tratta di temperature 3°/5°C superiori alle medie del periodo.
Non si attenua il gran caldo neppure nel Sahara algerino. Lunedì, ancora numerose le massime oltre i 45°C: Adrar 46,8°C, Timimoun 46,5°C, Rhourd Nouss 46,3°C, In Salah 46,1°C, El Golea 45,7°C, Hassi-Messaoud e Ouargla 45,5°C, Beni Abbes 45,4°C, Tindouf 45,3°C. Molto caldo anche più a nord, tra i monti dell’Atlante: Mecheria (1149 m) 41,0°C, Saida (770 m) 40,3°C, El Kheiter (1000 m) 40,2°C, Tiaret (1127 m) 39,9°C, Tebessa (813 m) 38,2°C, Batna (1052 m) 38,0°C. La media delle massime di agosto a Tebessa è 33,3°C, a Batna 31,9°C.
Alluvioni hanno interessato parte del Regno Unito nei giorni scorsi. Un’area di bassa pressione in spostamento molto lento ha portato piogge abbondanti soprattutto in Irlanda del Nord, Scozia e Inghilterra settentrionale tra venerdì e sabato. Accumuli tra 50 e 80 mm hanno riguardato diverse località, in aggiunta ai 30-50 mm già caduti nella prima parte della scorsa settimana, in particolare martedì. Numerosi treni hanno registrato forti ritardi in Scozia, Irlanda e Galles, a causa degli allagamenti, degli alberi caduti sui binari e dei blackout elettrici. Tutte le Isole Britanniche stanno vivendo un agosto molto piovoso. Limerick, in Irlanda sudoccidentale, ha registrato dall’inizio del mese 214 mm di pioggia. Dublino ha registrato 178 mm dal 1 al 17 agosto, mentre la media pluviometrica di tutto il mese è 70 mm.