L’intenso traffico comincerà questa sera per raggiungere i picchi massimi nella giornata di sabato 1° agosto, quando si avranno incolonnamenti nelle aree “strategiche” quali la barriera di Mestre e la successiva di Monfalcone-Lisert sulla A4, direzione Trieste, i tratti appenninici dell’Autostrada del Sole (Bologna-Firenze e Salerno-Reggio Calabria), la A14 adriatica tra Bologna e la Riviera romagnola e poi, a tratti, fino a Pescara e sulle Autostrade liguri.
Saranno caldo e sole i protagonisti anche di questo primo weekend di agosto, ottimi per stare in spiaggia, molto meno per viaggiare. Sia sabato 1 che domenica 2 agosto, le temperature massime supereranno i 35°C su tutto il territorio nazionale (a quote di pianura e di collina), con qualche brezza lungo le coste, la quale mitigherà la calura dell’interno, ma aumenterà l’umidità e la sensazione di disagio.
Meglio per chi si recherà in Appennino, sulla Sila o sul Gennargentu, ove le temperature massime non supereranno piacevoli 23-24°C a 1500m, con tempo stabile e favorente gite ed escursioni.
Bello anche al Nord Italia, con gran caldo in Pianura e un po’ di frescura solo sulle aree montane boscose, oltre i 1000m di quota; su queste ultime, però, sia sabato che domenica, vi è un modesto rischio di temporali pomeridiani, sporadici, più probabili su Alto Adige e Dolomiti. Si tratterà, eventualmente, di fenomeni brevi; non è il caso di rinunciare alle escursioni, ma si raccomanda di cercare un riparo nel caso il tempo si mettesse temporaneamente al peggio, evitando, per il pericolo dei fulmini, cime, selle prative e alberi isolati o molto alti e vecchi.
Più marcato, invece, il peggioramento frontale a partire da domenica pomeriggio e nella stessa serata sulle Alpi Occidentali, con temporali più frequenti e localmente di forte intensità. In entrambe le giornate sarebbe preferibile sfruttare le ore mattutine, in genere molto stabili fino alle 13; se per sabato, con prudenza, si potrà proseguire l’escursione anche nel pomeriggio, per domenica, specie all’estremo Occidente alpino, ma anche in qualche settore centrale dal tardo pomeriggio, sarà meglio fare ritorno ai ripari all’ora di pranzo. Prevalenza di bel tempo sulle Alpi del Friuli fino a domenica sera.
Lungo le coste, ovunque baciate da un sole implacabile, con poco vento e mari poco mossi, si raccomanda prudenza per l’afa che risulterà marcata lungo la Costiera adriatica, in particolare tra Rimini ed Ancona, su entrambe le Riviere della Liguria, nei golfi di Napoli e Salerno e sullo Stretto di Messina. A questo proposito ricordiamo che 30°C con un’umidità prossima al 100%, provocano una sensazione di calore a pelle simile a quella che il nostro corpo riscontrerebbe a 40°C con bassa umidità.
A Roma, Firenze e Bologna, le temperature massime potranno raggiungere i 37°C in entrambe le giornate; da evitare, preferibilmente, le ore centrali ed il primo pomeriggio.
Dal pomeriggio di domenica, nubi sparse tenderanno ad annuvolare parzialmente il cielo di Liguria e Sardegna, mentre un po’ di vento da meridione ingrosserà moderatamente l’Alto Tirreno ed il Mar Ligure.
Nella serata del 2 agosto possibili temporali sparsi su Torino e Milano, prestare attenzione nei rientri in Città.
Nel complesso, quindi, un fine settimana del tutto estivo: ampiamente soleggiato, in genere molto caldo e localmente afoso; il peggioramento di domenica pomeriggio, a partire dal Nord-Ovest, sarà piuttosto breve, anche se, localmente, potrebbe produrre fenomeni temporaleschi di forte intensità.