La ricerca dei dispersi, a seguito dell’eruzione del sabato del Monte Ontake, è stata annullata nella giornata di ieri. L’improvviso aumento dell’attività sismica ha colto di sorpresa soccorritori e autorità, che temono una nuova esplosione. Scosse sempre più forti, registrate dai sismologi giapponesi dell’Agenzia Meteorologica, lasciano presagire una nuova eruzione. Ragion per cui gli 800 soccorritori tra volontari e soldati, sono stati riportati rapidamente a valle.