Sfiorati i -80 °C alla base russa Vostok, dal 1958 ubicata a 3.488 m sul Plateau Antartico. Dopo un periodo di temperature superiori alla norma, dal 6 giugno i valori sono tornati al di sotto dei -70 °C e hanno poi mostrato la seguente progressione:
7 giugno 1200 UTC -72,4 °C
7 giugno 1800 UTC -74,7 °C
8 giugno 0000 UTC -75,8 °C
8 giugno 0600 UTC -77,7 °C
8 giugno 1200 UTC -78,7 °C
La minima si è poi assestata a -79,0 °C (9 giugno). Si tratta di valori normali per il periodo ma, per quanto riguarda l’estremo mensile, quello del 2009 è il più basso dell’ultimo ventennio insieme al valore dello scorso anno, che fu di -79,6 °C (16 giugno). Storicamente invece, in sette occasioni si è scesi al di sotto dei -80 °C, che nel quadro successivo sono riordinate in senso descrescente:
27.06.1984 -84,0 °C
24.06.1982 -83,5 °C
07.06.1986 -83,3 °C
16.06.1989 -83,2 °C
09.06.1965 -83,0 °C
01.06.1979 -82,5 °C
02.06.1960 -82,2 °C
Occorre aggiungere tuttavia che in Antartide la temperatura record del mese venne registrata nella base americana Plateau Station il 5 giugno 1968 con -86,1 °C; per la cronaca, quell’anno Vostok raggiunse -75,3 °C (30 giugno).
Tornando all’attualità, gli ultimi 11 dati sinottici di Vostok (dalle 1800 UTC del 6 giugno alle 0600 del 9 giugno) sono rimasti al di sotto dei -70 °C, di cui 5 inferiori ai -75 °C.