Clou della fase anticiclonica:
l’Omega Blocking sta mostrando tutto il suo turgore proprio in queste ore. Il core della possente struttura anticiclonica è ubicato tra il Mediterraneo e l’Europa centro occidentale. La pressione è su livelli elevati e la stasi atmosferica si traduce in nebbie e gelate su aree pianeggianti-vallive, tanto sole e clima mite in montagna. La situazione rimarrà immutata nelle prossime 24 ore, dopodiché avremo qualche cenno di cambiamento.
Spifferi umidi da ovest:
la lenta decadenza anticiclonica inizierà a manifestarsi nel corso del fine settimana, ma siamo ben lungi dall’abdicazione definitiva. Il calo pressorio che registreremo in quota sfocerà nell’intrusione di un po’ d’aria umida nei bassi strati. Il ché vuol dire che avremo un aumento della nuvolosità su alcune regioni, ma anche un’attenuazione delle nubi e delle gelate. La copertura del cielo limiterà le inversioni termiche, così come implementerà una diminuzione delle temperature in montagna.
L’andamento termico:
e in tema di temperature è bene sottolineare un aspetto. Se doveste osservare il profilo termico del Paese, notereste valori superiori alla norma ma la tendenza è orientata verso un calo fin dai prossimi giorni e al ritorno grosso modo sulle medie stagionali. Va detto che in questi giorni abbiamo delle differenze eclatanti a seconda delle aree considerate. In montagna, ad esempio, l’anomalia termica positiva è decisamente maggiore rispetto alle zone pianeggianti e vallive. La “normalità termica” sembrerebbe accompagnarci anche nel periodo Natalizio, probabilmente per l’intrusione di correnti relativamente più fresche dai quadranti occidentali.
Il Vortice Polare:
correnti che giungerebbero sul nostro Paese in seguito alle anse cicloniche indotte dalle temporanee flessioni del getto d’aria d’alta quota. Il rinforzo del Vortice Polare è uno degli elementi di spicco delle corse modellistiche degli ultimi giorni, il ché certifica quella ripresa zonale trattata dettagliatamente nell’editoriale di lunedì. Una tensione della corda zonale che evidenzierà, a tratti, qualche piccola frenata producendo piccole oscillazioni del Jet Stream. Da verificare l’eventuale ingresso delle anse cicloniche alle nostre latitudini.
Ipotesi alternativa:
stamane abbiamo prodotto un’analisi comparata sulle ultime emissioni di due tra i più autorevoli modelli di previsione: l’europeo ECMWF e l’americano GFS. Entrambi ci mostrano, a ridosso del Natale, il possibile inserimento di un nucleo d’aria piuttosto fredda da est. Stante l’attuale quadro teleconnettivo è una ipotesi da tenere in debita considerazione. Le retrogressioni potrebbero rappresentare una via alternativa allo sblocco indotto dall’eventuale rallentamento del Vortice Polare, la cui realizzazione necessiterebbe di tempi un po’ più lunghi.
Focus: evoluzione sino al 24 dicembre 2013
Il dominio anticiclonico sarà un po’ meno invadente già nel fine settimana. L’intrusione d’aria umida incentiverà un aumento della nuvolosità, specie nelle regioni di ponente. Da non escludere persino qualche pioviggine in Liguria, Toscana e in qualche tratto costiero tirrenico. Avremo una riduzione dei banchi di nebbia e delle gelate, mentre in montagna il clima si farà un po’ più freddo.
Gradualmente potrebbero manifestarsi condizioni di spiccata variabilità atmosferica, indotte dal tentativo d’inserimento di alcune perturbazioni atlantiche alle medie latitudini. Da non escludere un accenno d’instabilità più convincente da metà della prossima settimana. Trend che potrebbe accompagnarci sino a Natale, ma non possiamo escludere l’eventuale realizzazione della circolazione secondaria – retrogressione fredda da est – proprio a ridosso delle festività natalizie.
Evoluzione sino al 29 dicembre 2013
Per un cambio circolatorio più convincente dovremo attendere probabilmente l’ultima settimana di dicembre, ma è ancora presto per ipotizzare tempistiche affidabili e modalità convincenti.
In conclusione.
Inverno che si avvicina al suo avvio ufficiale, astronomicamente parlando, ma che al momento non sembra in grado di regalarci una partenza sprint.