Stanno destando parecchio scalpore i nuovi crateri misteriosi apparsi di recente nella tundra siberiana, sul villaggio di Antipayuta. Il fenomeno si era già verificato anche a giugno, in aree nelle vicinanze dell’immensa steppa, a poche decine di chilometri di distanza. Gli studiosi russi stanno cercando di capire le origini di questi maxi fossi.
Al fondo di uno dei fori, largo diverse decine di metri, sarebbe stato trovato un immenso lago ghiacciato. Una cavità immensa forse frutto dello scioglimento allarmante dei ghiacci sotterranei che avrebbe liberato gas dal sottosuolo. La fuoriuscita esplosiva avrebbe provocato la fenditura. Sarà davvero colpa del riscaldamento globale?