Se in gran parte della Russia la prima parte di dicembre è stata calda in modo anomalo e con poca neve, ben diversamente è successo a Volgograd e nella parte caucasica della Russia europea, dove il freddo non è davvero mancato e di neve ne hanno fatto una gran scorpacciata!
A partire dal pomeriggio del 10 dicembre Volgograd (nota in precedenza come Stalingrado) è stata investita da una straordinaria tempesta di neve durata due giorni, che ha accumulato in città oltre mezzo metro di neve, ma anche successivamente, e fino al giorno 16, ha continuato a nevicare, seppure ad intermittenza e con lunghe pause.
Sebbene si sia in Russia, al contrario di quanto si possa pensare, in questa zona non nevica moltissimo e la città di Volgograd si è trovata impreparata ad un evento nevoso di tale rilevanza, tanto che i media locali l’hanno chiamato “la nevicata del Giorno del Giudizio”, se la traduzione dal russo non ci tradisce. Ecco un video sui grossi disagi portati dalla nevicata.
Ma anche qui la neve è accolta non solo con fastidio, ma anche con felicità, soprattutto dai giovani, come dimostrato dai successivi video e dalle foto.
La nevicata è stata accompagnata da forte vento e temperature rigide. Le raffiche hanno sfiorato i 70 km/h e il vento medio ha superato i 30 km/h. La temperatura già il giorno 12 ha sfondato il muro dei -10°C, raggiungendo poi la minima più bassa di -15,1°C il giorno 16. Il giorno 13 la massima si è fermata a -10°C. La media di questa prima parte del mese, -4,5°C, è in linea con la media climatologica. E’ una delle poche zone della Russia che può vantare un inizio inverno con valori termici in media e con apporti nevosi molto superiori alla media.
Ma se la più grande tempesta di neve si è avuta a Volgograd, il maggior freddo ha invece investito la zona russa caucasica e sul Mar Nero.
A Krasnodar la media di questo dicembre è 2 gradi inferiori alla climatologica. A Sochi, dove si svolgeranno i giochi olimpici, il mese è 4 gradi sotto la media climatologica e il giorno 11 si è raggiunta una minima di -5,6°C, non lontanissima dal record di -8,3°C. 4 gradi sotto media anche Vladikavkaz, con l’aggiunta di pesanti nevicate che hanno accumulato 30 cm al suolo e di una minima che il giorno 13 è scesa a -16,3°C. A Majkop il mese è finora 5 gradi sotto la media, il giorno 13 si è raggiunta una minima di -18,2°C e il manto nevoso ha raggiunto 17 cm di spessore. A Tuapse il mese è 4 gradi sotto media e il giorno 12 si è raggiunta una minima di -7°C a fronte di un record mensile di -10,5°C.