La corposa rinfrescata, attesa subito dopo i primi giorni di settembrem deriverà da un consistente afflusso di masse d’aria fredde che si riverseranno su gran parte del Continente. Muterà infatti lo schema circolatorio con l’anticiclone delle Azzorre che si innalzerà in Atlantico posizionandosi lungo i meridiani, così da favorire il riversamento dell’aria fredda verso l’Europa.
La mappa in basso stima la variazione di temperature attesa per il 6 settembre rispetto al contesto attuale: notiamo come su un’ampia fetta del Continente, specie sulle nazioni centrali, sono attese flessioni termiche vertiginose, anche di ben oltre 10 gradi. Sull’Italia si conferma un calo termico moderato, decisamente più forte sulle Alpi esposte alla circolazione fredda da nord.