Giornata tempestosa lunedì 9 febbraio in Norvegia con forti venti, piogge torrenziali in molte aree costiere (soprattutto nella parte centrale del paese) e neve abbondante in montagna.
In 24 ore sono caduti 81 mm di pioggia a Gartland, 81 a Laksfors, 64 a Mosjoen-Kjaerstad, 59 ad Afjord, 55 a Seljelia.
Le raffiche di vento hanno raggiunto i 148 km/h a Fruholmen Fyr, 137 a Loppa, 126 a Hekkingen Fyr, 115 a Honningsvag (pressi di Capo Nord) e Juvasshoe, 112 a Torsvag Fyr, 108 a Kvitfjell.
I venti tempestosi occidentali o sudoccidentali hanno continuato a soffiare soprattutto nel nord anche martedì 10, con raffiche fino a 151 km/h a Fruholmen Fyr, 140 a Honningsvag, 137 a Mehamn e Batsfjord, 133 a Berlevag , Banak e Skamdal, 130 a Slettnes Fyr, 126 a Loppa. A sud, raffiche fino a 155 km/h ai 1893 m di Juvasshoe.
Questi venti tiepidi hanno portato le temperature a livelli molto elevati in Lapponia, soprattutto nel settore svedese dove si sono presentati ulteriormente riscaldati per effetto favonico.
A Kiruna (m 452), la gelida città mineraria svedese oltre il Circolo Polare, la temperatura è salita fino a 3,6°C nel pomeriggio di lunedì, con pioggia (e dopo una minima notturna di -14,9°C). 3,7°C a Nikkaluokta (m 467) nella tarda serata di lunedì, anche qui con la pioggia che è caduta per molte ore.