Stiamo discutendo, nello specifico, circa il disegno, distribuzione dei geopotenziali alla quota di 500 hpa, con relativa rielaborazione grafica e evidenziazione di un primo fronte freddo in futura azione sulla nostra Penisola.
Il nostro Paese, mentre si compiva una sorta di “piccola rivoluzione atmosferica” è rimasto oltremodo fuori dai giochi e dai veri ed incisivi cambiamenti climatici/atmosferici.
Un’isola felice che ci ha fatto assaporare, per qualche giorno in più, i tepori dell’estate trascorsa.
Ben altra cosa si spiegava e sviluppava sulla parte nord occidentale e nord orientale del “vecchio Continente”. Iniziavano “le grandi manovre” che, inesorabilmente, avrebbero prodotto un susseguirsi di profondi cavi d ‘onda, che prima o poi avrebbero raggiunto l’area Mediterranea.
Diciamo che i maggiori artifici di questo “enorme lavoro” sono stati: in una prima fase, circa 15 gg. orsono ed oltre, un anticiclone di matrice nord europea che ha iniziato a far scorrere sul settore nord orientale della nostra Penisola, ivi sull’Europa orientale, aria più fredda da NE; in secondo luogo, e qui stiamo parlando del presente, uno spostamento ad ovest dell’HP atlantico ed un relativa scissione dell’anticiclone di matrice sub tropicale che si spinge, si sta spingendo, verso la parte bassa dei Balcani.
Tra queste due configurazioni trova origine ed interazione la “pesante” figura del Vortice Polare, che spesso sostituisce, nei periodi di transizione, lo stretto cugino: il Vortice d’Islanda.
Esso, in effetti, data questa ampia oscillazioni delle correnti ad alta quota, qui stiamo parlando del futuro prossimo, trova (troverà) un varco libero per lanciare una saccatura, in verticale e con asse ENE/WSW, proprio sulla parte centrale del Mediterraneo. Una vera goccia fredda in quota , possiamo dire la prima in assoluto, che praticamente condizionerà il tempo sulla nostra Penisola a partire da circa metà della prossima settimana sino al prossimo week end.
Finalmente il suolo di molte nostre regioni che, sino a questo momento sono state penalizzate dalla carenza di precipitazioni, verranno interessate da fenomeni senza esclusione di alcuna area particolare. Probabile zona d’ombra, ma tutto da verificare, per il settore di NW.
Vi saranno delle manifestazioni temporalesche, anche forti, ma quello che più è importante ed indicativo sarà la non veloce azione di questo vortice freddo.