Un nuovo impulso instabile ha raggiunto nella serata di martedì le Alpi ed il Triveneto, coadiuvato da un apporto d’aria fresca in quota che ha favorito così la formazione di temporali con associate precipitazioni localmente intense. Da evidenziare la frequente attività elettrica, nell’immagine sotto una fulminazione scattata sul Basso Veneto, in provincia di Rovigo.
Attualmente, in piena notte, come evidenziato dal radar, i fenomeni più intensi si stanno accanendo non solo in Romagna ma anche sull’Emilia. Durante le prossime ore i rovesci tenderanno a scivolare più a sud coinvolgendo le aree centrali adriatiche ma anche tutti i settori interni fra Umbria, Toscana ed Alto Lazio. Nel corso del mattino del 4 maggio i temporali, più attenuati, raggiungeranno anche il Sud.