La situazione in Europa – Sul Continente riscontriamo due zone di Bassa Pressione, che causano condizioni di tempo incerto sia sul settore occidentale che su quello orientale. Sulla Penisola Scandinava è presente una struttura anticiclonica che favorisce condizioni di stabilità e temperature superiori alla norma. Più a sud, l’Anticiclone Africano è stato costretto ad un temporaneo appiattiamento sul nord Africa, consentendo in tal modo all’aria fresca baltica di affluire sul nostro Paese.
Instabilità sin dal mattino – Come preannunciato, fin da stamane abbiamo assistito a condizioni di spiccata variabilità nelle regioni adriatiche, ad opera degli sbuffi d’aria fresca provenienti dai Balcani. Non sono mancati acquazzoni e temporali, dapprima su Abruzzo, Molise e in Puglia, successivamente – anche grazie all’apporto del calore diurno – sulla dorsale appenninica centro settentrionale. Le precipitazioni più abbondanti hanno coinvolto il Lazio, in particolare il Grossetano. Altri episodi temporaleschi hanno interessato l’Umbria, la Toscana, l’Emilia e localmente l’arco alpino.
Caldo nella norma – Le temperature, dopo il caldo dei giorni scorsi, si sono attestate su valori più consoni al periodo. Ciononostante non sono mancate punte superiori ai 35°C, ad esempio in Sicilia e Sardegna dove la colonnina di mercurio ha toccato i 37-38°C.
L’evoluzione nei prossimi giorni – Strascichi instabili di un certo rilievo provocheranno temporali anche martedì, ma le precipitazioni dovrebbe essere confinate ai soli rilievi. Per Ferragosto prevediamo condizioni di bel tempo e temperature in aumento, salvo isolati temporali sull’arco alpino e nella fascia meridionale appenninica. Nel weekend tornerà il grande caldo, apportato ancora una volta dall’Anticiclone proveniente dall’Africa.