Il campo di alta pressione che da giorni staziona sul bacino centro-occidentale del Mediterraneo subirà una modesta flessione, consentendo alle nubi provenienti da nordovest di penetrare all’interno della nostra Penisola. Avremo pertanto un weekend segnato da un relativo peggioramento al centro-nord, con temperature che rimarranno pressoché in linea con i valori medi stagionali. Non mancherà di certo sui rilievi e nelle zone interne l’instabilità pomeridiana, ma anche al mare e in pianura, dove pure il sole si farà vedere in modo più continuo, il caldo della scorsa settimana sarà solo un ricordo.
Questo venerdì 3 giugno sarà una giornata caratterizzata da alternanza fra sole e nubi. Le temperature non subiranno grosse variazioni, mentre i venti saranno molto deboli dai quadranti meridionali. Già nella mattinata il nostro paese si trova diviso in due, con il cielo delle regioni del nord percorso da nubi, più consistenti sulle Alpi, mentre predomina il sole al centro e di nuovo il cielo si presenta tra il nuvoloso e il parzialmente nuvoloso al sud. Come di consueto al pomeriggio le nubi diverranno più minacciose sui rilievi e le zone interne, dove sono attesi i soliti temporali, con tuoni, fulmini e improvvisi acquazzoni, specie al Nord e sui rilievi di Lazio, Abruzzo, Molise, Pollino, Sila e rilievi della Sicilia. Qualche piovasco potrebbe verificarsi anche sulla Sardegna. Nelle restanti zone la giornata scorrerà asciutta, con clima piacevole per temperature vicine alle medie stagionali.
I giorni del weekend saranno per lo più caratterizzati dalla variabilità, con il sole che si farà vedere ma non in modo continuo e in molte zone interne e montuose verrà a tratti sostituito, soprattutto nel pomeriggio, dagli acquazzoni, mentre le temperature saranno piacevoli, con venti che soffieranno deboli o moderati da nordovest. Entrambi i giorni saranno infatti caratterizzati dal passaggio di corpi nuvolosi che da ovest verso est solcheranno i cieli di tutte le nostre regioni. Sabato sarà meno interessato dall’instabilità il sud, ma domenica nessuna regione vedrà la “classica” giornata estiva di sole pieno, salvo forse le zone pianeggianti del nordovest.
La variabilità non ci impedirà di recarci al mare, specie al centro e al sud, anche se le giornate non saranno ideali per l’abbronzatura, ma forse a inizio stagione, con la pelle ancora non abituata a esposizioni prolungate al sole, questo potrà essere anche un bene. Tuttavia avremo la possibilità, sia sabato che domenica, di godere di temperature veramente piacevoli.
Diversa la situazione in montagna, perché è previsto un aumento dell’instabilità pomeridiana, associata come sempre a temporali. Fenomeni localmente anche intensi, interesseranno un po’ tutti i rilievi del nostro paese, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia. Compromesse quindi le escursioni in montagna. Il tempo peggiore sarà sabato sulle Alpi, quando i fenomeni saranno piuttosto diffusi e intensi e vi sarà un calo termico piuttosto sensibile, tuttavia seguito già domenica da una ripresa. Domenica sarà invece la giornata peggiore per l’Appennino, in particolare quello centrale.
A Trento, in centro storico, dal 27 maggio al 5 giugno, si tiene la manifestazione “La città in giardino”. Il centro della città si trasforma in una gigantesca aiuola fiorita. In programma mostre tematiche, visite guidate, degustazione di piati della “cucina dei fiori”, a base di fiori ed erbe. Probabilmente sabato la manifestazione sarà disturbata dalla pioggia, accompagnata da tuoni e fulmini. Domenica andrà forse un po’ meglio, le nubi soprattutto pomeridiane non mancheranno, ma la probabilità di fenomeni sarà molto minore rispetto al giorno prefestivo.
A Biella è visibile la mostra “Sul filo della lana”, aperta fino al 24 luglio. Tre eventi sono ospitati in altrettante sedi espositive, collegate con un servizio di auto ecologiche. La rassegna è curata da Philippe Daverio. Informazioni su www.sulfilodellalana.it. Anche nella città piemontese sabato molto probabilmente pioverà, con alta probabilità di vedere un bel temporale. Domenica prevarrà invece il sole e aumenterà la temperatura, sia per il maggiore soleggiamento sia per il leggero “effetto foehn”, stante la ventilazione nordoccidentale.
Tocca ad Amalfi, domenica 5 giugno, ospitare la 50ma edizione della Regata delle Repubbliche Marinare, cui prendono parte i galeoni di Pisa, Genova e Venezia, oltre a quello della stessa Amalfi. Tempo variabile, mare da poco mosso a mosso, vento debole da ovest, in rotazione a nordovest in serata: questo dovrebbe essere il quadro meteorologico della manifestazione.
A Genova, dal 16/04/2005 al 21/08/2005, al Palazzo Ducale, è visibile la mostra “Giappone. l’arte del mutamento – Hiroshima-Nagasaki”. La mostra è sorta per ricordare e commemorare il sessantesimo anniversario del bombardamento atomico delle città di Hiroshima e di Nagasaki il 6 e il 9 agosto 1945. Il capoluogo ligure avrà tempo variabile sabato, con leggero vento meridionale e temperatura massima sui 25°C. Domenica maggiore prevalenza di sole, con rotazione del vento sinottico da ovest-nordovest. Questa direttrice tuttavia, data l’orografia del capoluogo ligure, non “si sente” al suolo a Genova, quindi la ventilazione, debole, sarà data dalla brezza di mare, con condizioni termiche molto vicine a quelle del sabato.