In Usa, gelo e neve nel Midwest martedì. Nello Iowa centrale e settentrionale sono caduti fino a 15 cm di neve nella contea di Pocahontas. 20 cm di neve registrati in alcune zone del Wisconsin occidentale, a Madison alle 6 GMT di mercoledì i centimetri al suolo erano 19. Molte le scuole chiuse in Iowa, Wisconsin e Illinois, dove Rockford registrava 15 cm alle 6 GMT di mercoledì, mentre nella parte est dello stato, grazie al “lake effect”, Muskegon ne registrava 29. Numerosi gli incidenti stradali dovuti a neve e ghiaccio. In Iowa, -12,2°C la minima a Des Moines (-8,8°C la media delle minime di dicembre), -16,7°C a Sioux City (media -10,7°C). In Nebraska, Omaha -13,3°C (media -8,9°C).
Nel sud degli USA vi sono stati invece alcuni tornadoes (almeno 5, tre in Louisiana e due in Texas, non si lamentano feriti), sviluppatisi su una linea temporalesca molto attiva martedì tra Louisiana e Kentucky. La linea temporalesca si è formata proprio per il contrasto violento tra l’aria molto fredda che ha portato gelo e neve nel Midwest e quella molto più calda presente nel sudest degli USA. Martedì alle 2 p.m., ora locale, si registravano -3,0°C ad Amarillo, nel nord del Texas, e 28,3°C a San Antonio, nel sud dello stesso stato. Nella stessa San Antonio, alle 23 locali, quindi solo 9 ore dopo, la temperatura era 2,0°C ed era in atto una precipitazione di gragnola. Ad Austin, 25,6°C alle 13 di martedì, 1,0°C alle 23 con nevicata in atto.
Nello Yukon e nei Territori del Nord Ovest, nel nord del Canada, gelo molto intenso martedì 9 dicembre. Dawson è scesa fino a -38,7°C, Yellowknife a -40,5°C. -41,5°C a Key Lake e -38,9°C a Uranium City, nel nord del Saskatchewan. Le medie delle minime di dicembre di Yellowknife e Uranium City sono -28,2° e -26,7°C.
Gran caldo in Paraguay lunedì e martedì. Eguagliato lunedì il record assoluto di Encarnacion. Il termometro ha raggiunto i 42,0°C, come aveva fatto il 9 dicembre 1985. Sempre lunedì, a un soffio dal record Villarica, con 40,0°C (record 40,4°C il 9 dicembre 1985) e Coronel Oviedo, con 39,5°C (record 39,7°C nel febbraio 2005). Altre massime molto elevate di lunedì: Prats-Gil 43,0°C, Mariscal Estigarribia 42,8°C, Concepcion 41,0°C, Asuncion 40,6°C (42,0°C il record della capitale). Martedì 41,6°C a Prats-Gil e Mariscal Estigarribia, 40,4°C a Concepcion, Pozo Colorado ed Asuncion.
Ojmjakon, il noto “polo del freddo” della Jacuzia, ha visto il termometro scendere fino a -56,5°C mercoledì 10 dicembre (-53,5°C la massima), dopo che la minima di martedì era stata -55,2°C. Sotto i -50°C mercoledì anche Tompo (-51,3°C), Batamaj (-51,0°C), Selagoncy (-50,5°C), Curapca (-50,4°C), Amga (-50,3°C).
Continua il caldo sulle coste occidentali dell’India, affacciate sul Mare Arabico. Mercoledì 10 dicembre, queste alcune temperature massime: Goa 35,3°C, Honavar 34,9°C (36,2°C martedì 9), Ratnagiri 34,6°C, Mumbai 34,3°C (35,3°C martedì 9). 32,7° e 31,6°C le medie delle massime di dicembre a Goa e Mumbai.
Piogge intense nell’isola indonesiana di Sulawesi tra martedì 9 e mercoledì 10 dicembre. Tra le 12 GMT di martedì e la stessa ora di mercoledì, 112 mm a Masamba e 70 a Ujung Pandang.
Gran gelo in Lapponia svedese e norvegese mercoledì. In Norvegia, minima -28,4°C a Kautokeino, -26,0°C a Karasjok. In Svezia, -29,3°C a Kvikkjokk, -28,9°C a Karesuando, -28,1°C a Gunnarn. La località norvegese più fredda è stata però Roros, situata in una conca, a 628 metri, nel sudest del paese, che ha registrato una minima di -31,0°C.
In Tasmania, l’isola posta a sudest dell’Australia, cui appartiene amministrativamente, la temperatura è scesa mercoledì fino a -4,5°C ai 1055 metri di Liawenee. 2,9°C la minima ai 170 metri di Launceston, dove la media delle minime di dicembre è 8,8°C, 4,3°C la minima di Hobart (media 11,1°C).