Ha investito l’Isola di Bermuda con venti che hanno superato la velocità di 200 chilometri orari che hanno causato ingenti danni alla vegetazione ed anche agli edifici. È stato l’ennesimo uragano in questa stagione ad interessare il Mare dei Caraibi e l’Atlantico.
Stavolta si chiama Nicole e ha devastato Bermuda, classificato 3ª categoria sulla scala Saffir-Simpson.
Hamilton, che è la capitale, ha subito importanti danni con black out, interruzioni adsl, e la chiusura di uffici, banche, scuole. La città era in stato dall’allerta massima.
Le immagini del video d’altronde parlano da sole. Questi eventi, se ci consentite, sono appena similari ai fortissimi venti discendenti (downburst) dalle nubi del temporale che abbiamo visto ieri, ad esempio su una parte della città di Genova.
Adesso immaginate un fenomeno più intenso di quello accaduto a Genova, ma della durata non di 10-15 minuti, bensì di ore. Un evento meteo “da paura” per chi non è abituato a viverli.