Un po’ di fresco:
arriverà da nord e scaturirà dalla contrapposizione tra una propaggine dell’Alta Pressione oceanica – diretta in Italia – e il flusso perturbato in scorrimento sull’Europa centro orientale. Le temperature, finalmente, caleranno in modo consistente anche al Sud ed in Sicilia, ove ancora oggi vengono registrate valori termici ben al di sopra della media stagionale.
Pochi temporali sul Mezzogiorno:
inevitabilmente il contrasto tra masse d’aria di diversa estrazione produrrà nubi a sviluppo verticale che si legheranno ad episodi instabili localmente consistenti. Inizialmente si potrebbero sviluppare dei focolai temporalesche anche nelle aree più interne delle regioni Adriatiche.
Il redivivo Anticiclone delle Azzorre:
ricorderete che venne a trovarci nella prima settimana d’Agosto, regalando scampoli estivi old-style. Ma fu una breve apparizione, rapidamente sovvertita dall’impenitente cupolone africano. Stavolta, quando neppure i più ottimisti l’avrebbero immaginato, si potrebbe manifestare una fase anticiclonica oceanica di media durata. Un supporto al consolidamento dell’Azzorriano verrà da un’altra struttura stabilizzante, quella di origine continentale che si posizionerà sulla parte orientale dell’Europa.
Scampoli Estivi:
ci terranno compagnia bellissime giornate di sole. Le temperature, lo abbiam detto in apertura, registreranno un graduale aumento ma scordiamoci i valori inusitati rilevati in altri occasioni. Potrebbe peraltro verificarsi la tipica cumulogenesi pomeridiana, destinata a sfociare in focolai temporaleschi a carattere locale.
Eventuali insidie:
la formazione di un ponte anticiclonico, con asse Penisola Iberica-Scandinavia, potrebbe far confluire masse d’aria fredda sul comparto Carpatico-Danubiano. Nei più autorevoli Modelli si intravede un’ipotesi affascinante, che considere l’eventuale formazione di un’ampia goccia fredda. Si tratta di una figura ciclonica alle alte quote dell’atmosfera, vista in movimento retrogrado sui Balcani e che potrebbe dirigersi sulla parte centro meridionale Peninsulare.
Focus: il tempo sino al 18 settembre 2011
Per qualche giorno ancora avremo a che fare con l’afflusso d’aria fresca dai quadranti settentrionali, dopodiché il consolidamento anticiclonico dovrebbe tagliare i rinfornimenti e consentire al tempo un ulteriore miglioramento. La stabilità dovrebbe accompagnarci al giro di boa mensile, quando potrebbero aprirsi interessanti sviluppi ciclonici sull’Europa orientale.
E’ l’ipotesi di cui si è discusso pocanzi, ovvero la formazione di una goccia fredda la cui traiettoria potrebbe minare la tenuta anticiclonica sul bordo orientale. Il moto retrogrado dovrebbe condurla sui Balcani, dopodiché andrebbe ad influenzare le condizioni meteorologiche su parte del Centro Sud. Tornerebbe, per intenderci, una certa instabilità accompagnata da un discreto raffreddamento.
Evoluzione sino al 23 settembre 2011
La struttura anticiclonica sembra poter resistere, comunque, agli attacchi più consistenti provenienti dall’Atlantico. Il ché significa che l’Estate andrebbe a scemare molto lentamente, regalandoci splendide giornate ricche di sole e dal clima gradevole.
In conclusione.
L’Estate, dopo aver latitato per lunghi tratti, sembra aver scelto la seconda metà d’Agosto e Settembre per riprendersi una meritata rivincita.
