Come annunciato qualche giorno addietro, la goccia fredda proveniente da ovest, con il suo lento movimento verso oriente ha raggiunto le nostre regioni esercitando una discreta azione destabilizzante la quale ha sortito i suoi maggiori effetti proprio al meridione.
E’ stato un weekend piovoso.
I fenomeni sono stati intensi solo localmente, ed in particolare in alcune zone della Campania tra i golfi di Napoli e Salerno, dove in qualche caso si sono superati i 100 mm di pioggia cumulata, con le conseguenze che ci hanno narrato le cronache dei giornali: colate di fango, allagamenti e, purtroppo, anche una vittima.
La giornata di ieri, infatti, è stata teatro di precipitazioni sparse sulla Sicilia settentrionale, sulla Calabria, sulla Basilicata e in modo più blando anche nelle Puglie.
Con l’arrivo della perturbazione, anche le temperature hanno subito una lieve flessione, rimanendo però generalmente superiori alle medie del periodo, salvo in Puglia.
Osserviamo qualche massima di ieri 7 Ottobre:
Grazzanise +24.8°
Napoli Capodichino +25.5°
Capri +25.0°
Bari/Palese +23.0°
Brindisi +21.2°
S. Maria di Leuca +22.8°
Lamezia Terme +25.2°
Messina +26.4°
Catania Sigonella +29.2°
Palermo BoccadiFalco +23.8°
Possiamo notare come in alcune città (Catania ad esempio), si siano raggiunte punte significativamente alte per il periodo, e ciò perché in moltissime zone il sole ha lasciato spazio alle piogge solo nel pomeriggio.
La giornata odierna si preannuncia ancora all’insegna dell’instabilità.
Fatta eccezione per la Campania, infatti, il cielo sarà molto nuvoloso un po’ dappertutto, con piogge sparse su Sicilia Orientale, Calabria, Basilicata, e versante ionico della Puglia.
Da segnalar a tal proposito, un contesto ciclonico in fase di sviluppo proprio sullo Ionio, il quale farà convergere ulteriore instabilità sulle zone interessate, ma che già dalla serata potrebbe iniziare il suo corso attenuativo.
I venti saranno principalmente di maestrale.
Per la giornata di domani, un rinnovato rafforzamento ciclonico proveniente dalla penisola iberica porterà sulle nostre regioni nuovi sprazzi di instabilità.
Contesto destabilizzante, quindi, che andrà avanti per buona parte della settimana, con piogge, venti di maestrale, e temperature in lieve flessione sia nei valori massimi che nei valori minimi