Domenica 4 luglio, giorno dei festeggiamenti per il 228° anniversario dell’indipendenza degli USA, la capitale Washington ha “festeggiato” l’evento con il nuovo record di pioggia sull’arco delle 24 ore. Sono infatti caduti 55,4 mm di pioggia, superando il precedente, vecchissimo, record di 50,8 mm, stabilito nel 1882.
Nello stesso giorno Buffalo, famosa soprattutto per l’intensità delle sue nevicate invernali (è una delle città lungo la “snow belt” dove le precipitazioni nevose sono incrementate dall’ “effetto lago”), ha visto cadere, per effetto di due temporali serali, 55,6 mm di pioggia alla stazione meteo dell’aeroporto. Questo quantitativo costituisce il nuovo record giornaliero, non assoluto, ma riferito al solo 4 luglio. Il precedente Independence Day più piovoso risaliva al 1871, con 31 mm.
La pioggia è caduta in due fasi: 21,6 mm tra le 19,30 e le 20,30 ora locale, altri 34 mm tra le 22,45 e le 23,30. Sebbene temporali vi siano stati in tutta la parte ovest dello stato di New York, la pioggia più intensa si è concentrata su una stretta striscia da Buffalo ai suoi sobborghi orientali.
I 55,6 mm rappresentano anche il record giornaliero assoluto negli ultimi 10 anni, visto che per trovare un quantitativo superiore bisogna risalire ai 70,6 mm caduti il 24 giugno 1994.
Intensi rovesci associati a temporali hanno scaricato 50-75 mm di pioggia in una piccola area a cavallo del confine tra gli stati canadesi di Ontario e Quebec, a nordovest di Ottawa, tra domenica 4 e lunedì 5 giugno. Tra le località interessate a questi rovesci citiamo Rouvn e Barrage Angliers, nel Quebec, e Earlton, nell’Ontario.
La media pluviometrica di luglio per questa regione è intorno agli 80 mm.