METEO ESTATE, TORNA ANTICICLONE CALDO PER POCO – Si sta per esaurire la fase d’instabilità di quest’avvio di settimana. Il refrigerio, con venti di maestrale, ha dato ora sollievo anche al Sud e ci troveremo ad affrontare un nuovo rialzo termico nel corso dei prossimi giorni. L’anticiclone sposterà il proprio fulcro verso l’Italia, riportando meteo ovunque stabile entro metà settimana. Il caldo risulterà tutto sommato moderato e non troppo afoso, con temperature che potranno di nuovo localmente sfondare la soglia dei 35 gradi in modo isolato su alcune località della Val Padana e zone interne delle regioni tirreniche. Si preannuncia una fiammata calda molto più breve e meno intensa di quella che ci siamo lasciati alle spalle. Già da giovedì sera si avranno i primi segnali di cambiamento meteo al Nord, con incremento dell’attività temporalesca sulle Alpi.
METEO WEEKEND, RISCHIO CRISI D’ESTATE – Il primo fine settimana agostano potrebbe riservare importanti colpi di scena, con l’anticiclone che verrà rapidamente eroso da un nuovo impulso d’aria fresca ed instabile nord-atlantica. Già da venerdì il peggioramento andrebbe a coinvolgere il Nord Italia, ma è l’evoluzione successiva che potrebbe configurare un break estivo davvero pesante, coincidente con il fine settimana. Il vortice ciclonico potrebbe infatti isolarsi sul Tirreno e rimane intrappolato sui mari centro-meridionali italiani, dando così luogo ad una fase instabile molto ficcante ed estesa a tutto il Centro-Sud e Isole Maggiori con anomali forti temporali. Rimane al momento molta incertezza su quella che sarà la reale traiettoria del vortice instabile, anche se al momento i principali elaboratori concordano sul possibile coinvolgimento dell’Italia.
ULTERIORI SORPRESE METEO LA PROSSIMA SETTIMANA – Nei primi giorni della prossima settimana si potrebbero ancora avere gli effetti dell’influenza della goccia fredda, se verrà confermata la posizione sull’Italia, arenata tra il Tirreno e le due Isole Maggiori. Ci sarebbe quindi spazio per un miglioramento solo parziale con temperature in aumento, anche perché subito dopo il 10 agosto potrebbe giungere una nuova perturbazione temporalesca. Ci sarebbe spazio per un’altra irruzione fresca nord-atlantica, che porterà un più incisivo tracollo termico. Sarà questo un break estivo importante? Troppo presto per dirlo, ma l’Italia potrebbe davvero trovarsi sotto tiro delle correnti fresche nordiche. Potrebbe essere questa la tipica rottura d’estate, in lieve anticipo rispetto al periodo tradizionale nei quali si manifesta la burrasca che sancisce il primo vero declino estivo.
CONCLUSIONI – Se dovesse davvero essere confermata l’ipotesi di un’importante irruzione d’aria fresca ed instabile dopo il 10 agosto, con effetti soprattutto al Centro-Nord, le ripercussioni rischiano di protrarsi anche fino al Ferragosto. La ferita non si rimarginerebbe così facilmente, con l’estate che, anche in caso di ripartenza, potrebbe risultare un po’ sottotono.