La situazione al momento delineata dal modello americano GFS risulta estremamente favorevole per poter usufruire d’importanti apporti nevosi fino in pianura al Nord, anche in un contesto come attuale ormai marzolino. Si noti la posizione del vasto anticiclone nordico, con massimi di 1035 hPa posizionati tra il Mare del Nord e la Danimarca: proprio sul bordo meridionale di tale struttura barica si creerebbe il corridoio ideale per lo scorrimento di un importante nucleo freddo subito a nord delle Alpi. Sulla mappa il vortice in quota si evidenzia in rotta verso l’est della Francia, non lontano dai confini alpini, coadiuvato da un consistente apporto d’aria gelida da est.
Si presti poi particolare attenzione alla possibile nascita di un minimo di bassa pressione tra il Mar Ligure e la Corsica, generato proprio dall’ammassamento di tale aria fredda in rotta a ridosso delle zone alpine. Generalmente questi minimi al suolo, generati sulla superficie mediterranea, possono assumere anche maggior rilievo, rispetto a quanto si può palesare dalla mappa: una posizione del genere del minimo barico nei bassi strati, supportato da isoterme all’altezza di 500 hPa pari a circa -32°C, andrebbe ad incrementare le nubi ed il maltempo su diverse zone delle regioni settentrionali.
Necessariamente non possiamo fare a meno di scrutare anche l’ultima previsione delle isoterme all’altezza di 850 hPa: ebbene si nota il blocco più consistente d’aria gelida sul cuore dell’Europa fino a ridosso dei confini alpini (termiche strabilianti di -12/-14°C), mentre su gran parte del Settentrione si profilano isoterme attorno ai -6/-8°C, largamente sufficienti per nevicate fino a quote pianeggianti. Si noti l’influenza fredda anche sulle regioni centrali, specie su quelle del versante adriatico.
Quali le zone favorite dalla neve? Osservando la media dei modelli, le maggiori nevicate potrebbero aversi su Piemonte e sull’Emilia, le zone maggiormente esposte agli effetti da stau indotti dallo sbarramento montuoso orografico rispetto al flusso di correnti orientali.