Ultimissime meteo: dove nevicherà
L’aria fredda ha ormai abbracciato l’intero Centro Nord Italia e il meteo dei prossimi due giorni è favorevole alle prime imbiancate a bassissime quote: purtroppo, per gli amanti della dama bianca, non è riuscito a nevicare al piano nella giornata odierna, in primis perché il minimo oltralpe pesca aria ancora troppo mite dal mar Ligure e in secondo luogo perché l’avvezione fredda non è stata ancora abbastanza fredda da formare un cuscinetto gelido. Attualmente ci sono cieli coperti in Pianura con valori termici non ideali per una nevicata.
Tuttavia, l’aria è asciutta, il punto di rugiada è prossimo a 0°C.
Inoltre, precipitazioni non saranno né intense né abbondanti, quindi non ci saranno eventuali fenomeni convettivi ad abbassare ulteriormente la quota neve. Nevica, questo va detto, da stamattina, nei rilievi alpini sino a quote molto basse, fino a zone di collina.
Vediamo il lato positivo: siamo entrati nel primo peggioramento*meteo* pienamente invernale e la dinamica è stata la tipica irruzione fredda da “Porta del Rodano” (si leggano qui le condizioni idonee per nevicate in pianura “METEO con NEVE in pianura, specie Val Padana: la grande sfida della previsione”).
Vi è anche stata una componente orientale, con la Bora a Trieste, ma niente di eccezionale e gelido, comunque.
La prossima notte, la quota neve sarà inizialmente ovunque tra 300 e 500 metri, con fiocchi anche al di sotto, quindi qualche fugace apparizione è possibile anche per quelle città sui 200/400 metri o in conche alpine solitamente gelide: ma stanotte l’ulteriore abbassamento della quota neve farà si che possa nevicare (2-5 cm) in un’area compresa tra Piacenza e Reggio Emilia, mentre fugaci apparizioni.
Queste sono stime, come abbiamo ampiamente descritto, è piuttosto difficoltoso definire esattamente se ci saranno nevicate in alcune località pianeggianti. Di certo non è questo il tempo per una gran nevicata padana. Per questa ci sarà da attendere.