Siamo reduci da un week-end ancora turbolento, con nubifragi e temporali che hanno penalizzato alcune aree del Centro-Sud ed in particolare le regioni tirreniche, senza risparmiare Roma (vedi qui l’approfondimento su quanto accaduto sulla Capitale) e Napoli sotto l’ennesimo episodio temporalesco di questo luglio. Adesso l’anticiclone si va gradualmente rinforzando, in attesa che l’Africano sferri l’atteso attacco verso l’Italia: ci sarà ancora occasione per qualche strascico d’instabilità in quest’inizio di settimana.
Attraverso la nostra mappa dell’indice thunderstorm (fonte www.meteogiornale.it/mappe-modelli-meteo/), vediamo quali sono le attese dove è più probabili che si formino temporali di calore al pomeriggio: il rischio è maggiore lungo i settori alpini e localmente entroterra, ma anche sulle aree interne della Sardegna centro-meridionale. Lungo la dorsale appenninica avremo temporali più probabili tra Lazio, Abruzzo, Molise e Campania, sebbene non mancheranno vari focolai convettivi anche sul resto del Sud Appennino ed entroterra della Sicilia.