Nonostante le condizioni meteo a lunghi tratti instabili che hanno caratterizzato il meteo non solo sull’Italia, il periodo fra il 5 e l’11 maggio si conferma più caldo del normale su quasi tutto il Continente, sulla falsariga di quanto accaduto anche nei primi giorni di maggio (fatta eccezione per alcune aree dell’Europa Occidentale).
Le zone che hanno risentito di caldo maggiormente anomalo sono quelle balcanico-danubiane, le nazioni baltiche e la Russia, dove si è avuta la persistenza di un anticiclone di blocco, con scarti termici anche di oltre 5-6 gradi dalla media come si evince dalla cartina sottostante (fonte NOAA). In queste stesse zone proseguirà il caldo nel breve e medio termine.