Si potrà beneficiare ancora per poco della tregua sul fronte caldo, ma a partire da giovedì le temperature riprenderanno progressivamente ad aumentare su gran parte del Paese. La robusta ondata di calore nord-africana assedierà l’Italia in particolar modo nel prossimo week-end, senza risparmiare nessuno: probabilmente sembrano esserci tutte le potenzialità per raggiungere picchi termici più elevati di quelli che si erano toccati in occasione della prima intensa fase calda avuta nella scorsa settimana.
Una delle giornate in assoluto più roventi potrebbe essere proprio domenica, che andrà a coincidere con il primo giorno di luglio. Il nostro modello ad alta risoluzione (fonte MTG-LAM) mostra picchi sino a 36-38°C su molte zone, tra cui la Val Padana, le aree interne delle regioni centrali, l’entroterra campano e le due Isole Maggiori. Fra le aree dove la colonnina di mercurio segnerà i picchi più alti segnaliamo l’entroterra laziale, il materano ed il foggiano, dove localmente potrebbero raggiungersi i 40 gradi o poco oltre.
Quanto durerà l’ondata di calore? Confermiamo le indicazioni che vi abbiamo già dato, con una probabile rinfrescata già agli inizi della prossima settimana, che inizierà a coinvolgere il Nord Italia a suon di temporali per poi estendersi lentamente al resto del Paese. Il ripetersi di queste forti ondate di caldo, quando siamo ancora a giugno, sta facendo temere per molti l’avvento di un’estate rovente e magari simile a quella del 2003. In realtà siamo per il momento ben lontani dai livelli di quell’annata atroce, anche se ovviamente il confronto si può fare solo su queste prime settimane d’estate.