La Francia è ormai da tempo il paese europeo con più presenze turistiche e, se è vero che Parigi fa la parte del leone, con il contributo importante del vicino parco di divertimenti di Eurodisney, molte altre sono le mete turistiche frequentate per ogni tipo di vacanza.
Parlando della capitale, possiamo dire che attira visitatori da ogni parte del mondo e di ogni tipo. Se va benissimo per le coppie innamorate, che non mancheranno di navigare la Senna in “bateau mouche”, di indugiare tra le bancarelle del lungofiume nella zona intorno a Notre Dame o di passeggiare tra le vie e le piazzette di Montmartre, è meta perfetta anche per gli appassionati d’arte, che già nel solo Louvre hanno di che perdersi, nonché per quelli di storia, essendo da molti secoli la capitale di uno dei principali stati europei, portando i segni degli eventi succedutisi nei secoli in tante strade e piazze e in molti suoi edifici storici, sia civici che religiosi. Non si può non visitare Notre Dame o Saint Germain de Pres o la più moderna Basilica del Sacro Cuore, né mancare un’occhiata alla Tomba di Napoleone, né non apprezzare le prospettive che offrono la Place de la Concorde, con il lungo, spettacolare, rettifilo degli Champs Elysees, che termina nell’Arc du Triomphe. Antico e moderno si confrontano, e così l’Arc du Triomphe trova il suo contraltare in quello moderno del quartiere della Defense, fitto di grattacieli, e lo storico quartiere delle Halles ospita ora, dopo la demolizione dei vecchi mercati, moderni centri commerciali. Poi c’è la Tour Eiffel, tanto discussa all’epoca della sua edificazione (fine sec.XIX), quanto rapidamente diventata simbolo della città.
Versailles meriterebbe già da sola un viaggio. La Reggia e il circostante Parco non hanno bisogno della mia descrizione per vedere confermata la loro fama universale. Non è lontana da Parigi neppure Fontainebleau , con il suo complesso, splendido, Castello, immerso nella foresta.
Per quanto riguarda i paesaggi marini si passa dalle spiagge della Costa Azzurra a quelle atlantiche di Biarritz, dove l’acqua è più fresca, il cielo anche in estate spesso è più imbronciato, ma i turisti non mancano, attirati anche dalle terme e dalla possibilità di praticare numerosi sport. Sull’Atlantico spesso sono le maree a impressionare come a Mont-Saint-Michel, con la sua abbazia sull’isolotto, non più tale appunto con la bassa marea, o ad Arcachon, preso Bordeaux, famosa per l’ostricoltura. In Corsica, poi, in poche ore si sale da frequentate località balneari ai sentieri della GR20, paradiso dei trekker fra le montagne dell’isola.
Non possiamo non parlare degli splendidi Castelli della Loira, delle grandi Cattedrali gotiche di Chartres, Reims, Amiens, Rouen e Orleans, della capitale d’Europa Strasburgo con i vicini borghi (Riquewihr, Kaysersberg) sulla strada del vino alsaziana e la forse ancora più bella Colmar, alle rudi e ventose scogliere bretoni, alla selvaggia Camargue, alle numerosissime stazioni di sport invernali, dalle storiche Chamonix e Megeve, ai piedi del Monte Bianco, alle moderne Alpe d’Huez o Les Deux Alpes, senza trascurare quelle pirenaiche.
Dell’epoca della dominazione romana restano alcuni motivi di grandissimo interesse, soprattutto le arcate del Pont-du-Gard, mirabile ponte parte di un acquedotto di oltre 2000 anni fa, presso Nimes, le Arenes della stessa Nimes e di Arles (magnifici anfiteatri).
Avignone, con il Palazzo dei Papi, Carcassonne con le sue splendide mura, Lione, Tolosa, Marsiglia sono altre città di grande interesse, senza dimenticare quanto importante sia Lourdes come meta di turismo religioso.
La Francia è nella UE, in area Euro e in area E111 (il modulo per usufruire della reciprocità dei servizi sanitari), tutte cose che rendono facile un viaggio oltralpe. Vanta una efficiente rete autostradale, purtroppo quasi tutta a pagamento e anche cara, e una buona rete stradale, con ampio uso delle rotonde a evitare ingorghi nei punti critici. Attenzione al limite di velocità sulle autostrade: è di 130 km/h ma scende a 110 km/h in caso di pioggia. Cinture di sicurezza obbligatorie anche sui posti posteriori.
Ovviamente esistono ovunque possibilità di soggiorno e di ristorazione di ogni livello, ma complessivamente il rapporto qualità/prezzo è buono, con qualche distinguo nelle principali città.
La cucina francese è una delle più celebrate del mondo. Vi sono naturalmente specialità differenti da regione a regione e nei centri più importanti molti anche i locali con cucina esotica, in particolare araba. Formaggi (citiamo Brie, Camembert e Roquefort) e vini (non c’è solo lo Champagne, pensiamo al Riesling e al Traminer alsaziani, oppure al Beaujolais, ai vini di Borgogna oppure, passando ai liquori, al Cognac o al Cointreau) sono giustamente un vanto dei cugini transalpini.
Informazioni si possono trovare su Internet partendo dal portale www.turismofrancese.it.
