Il maltempo dei giorni pasquali si è fatto sentire anche in Turchia.
Forti piogge hanno colpito la città di Canakkale, dove sono caduti 39 mm di pioggia in 6 ore nel pomeriggio del 6 aprile, 49 in 12 ore e 57 in 24 ore, causando allagamenti in città.
Forti precipitazioni sono cadute anche su Gokceada, Tekirgad, Bozcaada, Kutahya e tra le città più grandi a Bursa e Izmir.
Ma risalta soprattutto la particolarissima situazione vissuta su alcuni tratti della costa del Mar Nero, dove in tre giorni si è passati da temperature di 6/7°C con pioggia (nevicate in collina nei pressi di Samsun), ad una breve ma impressionante scaldata avvenuta questa mattina a causa dei venti foehnizzanti da sud, che hanno portato picchi termici di 30°C!
Trabzon ha raggiunto 30,2°C, Hopa 29,9°C, Ordu 29°C e Giresun 28,6°C.
La costa del Mar Nero turca è soggetta a questi picchi termici causati dai venti di caduta dai monti, che si attivano quando, come nel caso di oggi, è presente una depressione più a nord che richiama venti da sud-ovest.
Il picco termico è però durato pochissimo, con lo spostamento della depressione verso nord-est e l’ingresso di correnti da nord-ovest, a Trabzon la temperatura è passata in appena un’ora mezzo da 30 a 13 gradi! Attualmente sulla città piove con 11°C!