Possibile cambiamento del meteo nel lungo termine: una modesta goccia fredda in quota si isolerà proprio sull’Italia settimana prossima, portando un po’ di stabilità sulle regioni centro-meridionali.
Debole guasto del tempo previsto per il 23 agosto: qualche temporale qua e là al Centro-Sud.
Non sarà un vero e proprio affondo perturbato, nè un break estivo organizzato, ma intanto è un primissimo passo per sbrigliare la situazione: il Meridione, infatti, non riceve precipitazioni organizzate veramente da molto tempo, a parte il peggioramento del 15 luglio scorso che ha interessato con buoni temporali alcune aree del Sud.
In realtà, i diversi modelli meteo inquadrano in maniera differente l’evoluzione di tale goccia fredda: alcuni vedono un peggioramento più consistente, mentre altri solo instabilità qua e là sui rilievi e sulle zone prospicienti ad essi.
Stima delle precipitazioni complessive attese in settimana (LAM Meteo Giornale).
Noi optiamo per il modello LAM (Local Area Model), piuttosto preciso anche se nel lungo termine è soggetto a variazioni anche sostanziali: come si può notare nella cartina proposta, per la prima volta da molto tempo buona parte dello stivale sarebbe interessato da piogge e temporali passeggeri, che non riuscirebbero a coinvolgere tutte le aree, ma intanto instaurerebbero un po’ di convezione temporalesca su aree arse dalla siccità.
Come già annunciato, non sarà un ribaltone meteo, ma un primo cambiamento verso il ritorno di precipitazioni più organizzate e un primissimo incipit per la stagione in arrivo, ovvero l’autunno.
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– ANCONA