Non c’è davvero un attimo di tregua, è iniziata l’ennesima giornata in veste pressoché autunnale, almeno sul Nord Italia, di questo Maggio così perturbato. L’impronta del maltempo continua chiaramente a coinvolgere gran parte del comparto centro-occidentale europeo, laddove si trova incastonato da diversi giorni un lago di bassa pressione. La causa scatenante di questa persistenza perturbata è data dal rifornimento d’aria artica, che il Vortice Polare tende a convogliare sul bordo occidentale della saccatura: sulle Isole Britanniche si respira aria d’autentico inverno, ma un gran fresco fuori periodo interessa anche la Francia e la Penisola Iberica.
L’Italia risente del richiamo perturbato sud/occidentale, che sta portando maltempo a più riprese sul Nord del Paese, specie a ridosso delle zone alpine e prealpine. Come ieri, l’area più colpita dalle precipitazioni appare essere quella fra il varesotto ed il comasco, laddove insiste una pericolosa linea di convergenza lungo la quale continuano a rigenerarsi nubi e precipitazioni, come possiamo chiaramente notare dall’animazione tracciata dal Radar.
La configurazione sinottica bloccata tende dunque a far persistere il maltempo. Come ampiamente sottolineato, ieri (martedì 11) si sono superati i 100 millimetri di pioggia in 24 ore su alcune località del comasco, ma anche in queste prime ore della giornata odierna le precipitazioni hanno raggiunto livelli notevoli, sempre sulle stesse zone: dalla mezzanotte, in base alle rilevazioni della rete Centro meteorologico lombardo, su Monteolimpino di Como si contano già 60 mm, a Valmorea 59,6 mm, a Cernobbio 55,9 mm e ad Alzate Brianza 51,6 mm. L’eccezionalità delle piogge dell’ultimo periodo è ben chiarita dal fatto che su alcune di queste località da inizio mese sono caduti già oltre 400 millimetri di pioggia, quantitativi che superano di oltre il 50% quelle totali cadute da inizio anno. La portata dei principali corsi d’acqua ed il livello dei grandi bacini idrografici è ai massimi, con frequenti esondazioni e conseguenti smottamenti. Nella foto apprezziamo l’atmosfera assai cupa di questa mattina su Como.