L’elemento saliente a breve termine.
Si profila un peggioramento del tempo sul finire della settimana, causa un’onda depressionaria che dal Nord Atlantico si porterà verso l’Europa Centro occidentale, per poi scorrere progressivamente verso Est. Avremo pertanto tempo instabile prima al Centro Nord, successivamente al Centro Sud, mentre le temperature subiranno un lieve calo tra sabato e domenica.
L’elemento saliente a medio termine.
La nuova settimana porterà invece un progressivo miglioramento del tempo, causa lo spostamento dell’onda depressionaria verso Est. Cesseranno pertanto le precipitazioni diffuse, mentre un po’ d’instabilità potrebbe permanere sui rilievi orientali del Centro Sud. Avremo un nuovo lieve aumento delle temperature, in linea con le medie del periodo.
L’elemento saliente a lungo termine.
La posizione dell’alta pressione delle Azzorre, distesa lungo i paralleli oceanici e parzialmente, schiacciata da un nascituro Vortice Polare, sarà il fulcro attorno al quale si muoveranno più o meno ampie ondulazioni oaceaniche.
Il trend a lungo termine:
Un trend che pertanto si prefigura governato da fasi stabili ad altre moderatamente più instabili, specie sui rilievi e nelle zone interne. Le correnti proverranno prevalentemente dai quadranti occidentali così che le temperature non subiranno eccessi né in un senso nè nell’altro.
Elementi di incertezza: Il percorso barico seguito dai principali modelli di previsione sembra lasciare spazio a ben pochi dubbi. Tuttavia rimane un ago della bilancia, la posizione più o meno occidentale dell’alta pressione delle Azzorre. Sappiamo infatti quanto possa influire nel determinare fasi stabili o viceversa.
Fattori di normalità climatica:
Possiamo ribadire quanto affermato nel corso dei precedenti editoriali, ossia una fase climatica relativamente normale, sia dal punto di vista termico che da quello prettamente barico.
Se tale dovesse rimanere lo scenario, si andrebbe incontro ad un finale di stagione vecchio stampo, con frequenti occasioni per temporali in zone interne e rilievi, mentre lungo le coste si respirerebbe ancora aria tardo estiva.
Focus: evoluzione sino al 03 settembre 2006
In sede mattutina di previsione abbiamo fatto riferimento al peggioramento che ci terrà compagnia tra il finire della settimana e l’inizio della prossima. Tuttavia proprio la nuova settimana porterà un debole promontorio anticiclonico che stabilizzerà il tempo ad iniziare dai settori occidentali per poi raggiungere tutta la Penisola. Avremo quindi giornate sostanzialmente soleggiate e temperature piacevoli, sia la mare che in montagna.
Successivamente, l’inizio dell’autunno meteorologico, identificabile con il 1 di settembre, pare proporre un nuovo lieve peggioramento per un’ansa depressionaria che abborderebbe il Mediterraneo Centrale portando ad un incremento degli indici d’instabilità su tutte le regioni, specie il Centro Nord. Tornerebbero i temporali in zone interne e rilievi, con locali sconfinamenti verso pianure e coste, mentre le temperature resterebbero in linea con le medie del periodo.
Evoluzione sino al 08 settembre 2006
La prima settimana della nuova stagione potrebbe infine concludersi con un nuovo miglioramento da Ovest, figlio dell’ennesima onda oceanica ma che stavolta porterebbe in seno un debole promontorio stabilizzante. Sarebbe così un inizio di settembre piacevole, baciato dal sole e da temperature assai piacevoli.
In conclusione.
La conclusione dell’editoriale porta pochi elementi innovativi rispetto a quanto detto nel corso dei precedenti. Avremo difatti un periodo governato dalla normalità climatica, tuttavia non escludiamo che i primi giorni di settembre possano portare ad un’onda ciclonica più profonda in seno al Mediterraneo, con conseguenze, oltre che instabili, anche perturbate.