Molte aree degli Stati Uniti sono ancora in ginocchio dopo il cataclisma avvenuto mercoledì, con micidiali tornado che avrebbero portato ingenti danni in ben 13 Stati. Il bilancio della tragedia si è aggravato ulteriormente, mentre le squadre d’emergenza sono ancora all’opera per trovare eventuali sopravvissuti: secondo le ultime cifre, i morti accertati finora sono circa 340 (di cui 250 in Alabama), oltre 1.700 i feriti. I danni provocati dai tornado che hanno attraversato il Sud degli Stati Uniti potrebbero costare alle assicurazioni americane tra i 2 e i 5 miliardi di dollari, per il risarcimento dei danni alle infrastrutture e i danni materiali.
Quel che è avvenuto il 27 aprile risulta così l’evento di tornado in assoluto più grave, almeno prendendo in considerazione le persone rimaste uccise: il precedente caso più devastante risale a 37 anni, il 3 aprile 1974, quando persero la vita 310 persone. Aprile, pur non essendo quello mediamente con la maggiore densità dei tornado, presenta dunque i casi più estremi, considerando che anche la terza peggiore tragedia dovuta ai tornado si è sempre verificata in questo mese, esattamente l’11 aprile del 1965 con ben 260 vittime. A parte gli eventi con tornado, per cataclismi meteorologici si hanno notizie che il numero di vittime più grande mai avuto sia avvenuto nel marzo 1925, quando 747 persone furono uccise in Tempeste che imperversarono tra Missouri, Illinois e Indiana.