Nel giro di appena un quarto d’ora sono state avvertite due disinte scorre di terremoto, con epicentro in mare a circa 8 chilometri al largo di Palmi e di Gioia Tauro. La doppia scossa è avvenuta tra le 16:01 e le 16:15 del pomeriggio.
La prima scossa è stata un po’ più forte con magnitudo di 3.4, mentre la successiva è stata più lieve con magnitudo 3.0. Il terremoto è stato distintamente avvertito dalla popolazione, ma non sono stati segnalati danni a cose o persone.
Entrambe le scosse hanno avuto una profondità ipocentrale di 11 chilometri e si possono considerare evidentemente superficiali. Si tratta di uno sciame sismico che settimane sta creando un po’ di apprensione alla popolazione della provincia di Reggio Calabria.
Qualche segnalazione del sisma è giunta anche da Messina, dove a percepirlo sono stati solo alcuni dai piani più alti della abitazioni. Ricordiamo che le aree interessate da queste scosse sono fra quelle a più alto rischio sismico in Italia, pertanto il rischio non va sottovalutato.