A seguito delle recenti scosse di terremoto, e delle richieste pervenute di spiegazioni alla Protezione Civile, questa ha diramato la seguente spiegazione.
Che cos’è la magnitudo
È la grandezza con cui si misura l’energia liberata da un terremoto e si ricava dall’ampiezza delle onde sismiche, una volta nota la distanza dall’epicentro. La magnitudo non è una scala lineare: a ogni incremento di una unità corrisponde un aumento dell’energia di 30 volte.
Ci sono diversi metodi di calcolo, basati su diversi tipi di onde sismiche: onde P, S, di superficie.
I principali tipi di magnitudo utilizzati in Italia sono la magnitudo locale (Ml), o Richter, e la magnitudo momento (Mw). La Ml si calcola dall’ampiezza massima delle onde S del sismogramma, mentre la Mw si calcola sull’intero sismogramma.
La Ml si calcola in pochi minuti, mentre la Mw richiede alcune ore. Le due stime “misurano” la stessa cosa in modo diverso come, ad esempio, la lunghezza di un oggetto può essere misurata in metri o in piedi.