Le temperature sono risalite ovunque sulla Siberia, ove non si toccano più valori termici attorno ai -54°C, come successo nei giorni passati, ma temperature di 28-30°C sotto lo zero.
Solo Ojmjakon persiste con una minima di -38°C, con anche nevicata in corso.
La minima a Jakutsk, in una settimana, è passata da -51°C fino a -16°C, quando le normali temperature minime di dicembre sarebbero di circa -35°C.
E’ tornata nella norma anche Ulaan-Bator, la capitale Mongola, con minime di -23°C ben più alte dei -32°C toccati nei giorni passati.
Salite nettamente, le temperature dell’Alaska, ove Fairbanks, dopo i minimi a -36°C è risalita ad un più “confortevole” -18°C, mentre Barrow, posta sulla punta nord dello Stato, misura solo -19°C.
In compenso, è finalmente calata la temperatura del Canada Orientale: Montreal ha toccato stamani i -14°C, Toronto i -10°C, mentre nel settore statunitense registriamo i -16°C di Minneapolis ed i -11°C di Chicago ove nevica.
Prosegue, invece, l’ondata di caldo sull’Australia, in atto già da alcuni giorni.
Notiamo, infatti, +38°C ad Alice Springs, nel cuore del deserto, ma anche +36°C a Perth e +34°C a Darwin.
Solo Melbourne, nella parte sud-orientale del continente, registra un timido +21°C, con una minima davvero bassa di +8°C.