Osserviamo stamani al meteosat la lunga banda nuvolosa che si estende da Gibilterra fino alla Norvegia. Sulla parte andalusa le nubi sono poco compatte e non ci sono fenomeni, mentre rovesci si hanno su Valencia e dintorni e temporali numerosi interessano Catalogna, Aragona e Pirenei orientali, in trasferimento verso le Baleari e le coste del Golfo del Leone (Perpignano potrebbe rivedere piogge intense dopo il recente diluvio). La parte mediterranea di questo fronte tende a staccarsi da quella nordeuropea, causa una rimonta anticiclonica sulla Francia, diventando “goccia fredda” mediterranea e portando un peggioramento dalla notte sulla Sardegna. Che porti aria fredda è dimostrato dai soli 10° e 9°C di Saragozza e Bordeaux alle 11, entrambe sotto la pioggia.
Piove anche a Bilbao, sulla Francia centro-occidentale (qualche temporale nella mattinata, probabili nel pomeriggio su Massiccio Centrale, regione parigina, Champagne, mentre migliorerà il tempo sulla costa atlantica), sul Benelux e sulla Norvegia meridionale, probabile un rapido coinvolgimento di Danimarca e sudovest Svezia. Probabile all’arrivo di aria più fresca qualche temporale anche sull’estremo NW tedesco, ora riscaldato parecchio (fino a 19°C alle 11). Tempo tra il variabile e il perturbato sulle Isole Britanniche, con rovesci, e l’evidente ammasso nuvoloso che si avvicina all’Irlanda fa capire che non ci sarà miglioramento, se non nel SW inglese e sulla costa meridionale irlandese.
Un promontorio di matrice subtropicale in questo momento ha proprio sul nord tedesco il suo limite più settentrionale, allargandosi a est su Polonia centro-occidentale e regione carpatico-danubiana (Praga e Budapest 18°C alle 11). La bolla più calda è tra Baviera (fino a 21°C alle 11) e Baden, ma fa caldo su tutta la regione alpina, come ci confermano le minime: -4°C Plateau Rosà, -3° Zugspitze, 2° Paganella. Bel tempo e mite, per non dire caldo, anche su Italia (in nottata peggiorerà sulla Sardegna e poi su ovest Sicilia, possibili “disturbi” anche sulle Alpi occidentali), ex Jugoslavia, Albania. Molte località dalmate hanno avuto oltre 10°C di minima ed erano a oltre 20° alle 11. In Italia segnaliamo 19°C Pescara, 20° Catania, 7° Monte Scuro alla stessa ora.
L’alta subtropicale tenta di saldarsi con quella polare, che dalle Svalbard si allunga verso le Lofoten e la Svezia centrale, in parte riuscendovi anche se il “ponte” è sottile nella regione di Stoccolma. Che sia lì l’incontro tra le due masse d’aria ce lo dice il fatto che se tra Malmo e Goteborg c’erano 11°C alle 11, a Stoccolma e dintorni c’erano 4°/5°C alla stessa ora, e addirittura 0° a Lulea e Kiruna. L’alta polare, in sinergia con la “solita” depressione nel nordest russo convoglia aria fredda oltre che nel consueto angolo nordorientale (minima -19°C ad Anderma, sul Mar di Kara, fino a -24° nell’entroterra) anche su nord norvegese, centro/nord svedese e quasi tutta la Finlandia. Notevoli i -13°C di minima di Sodankyla, ma anche i -6°C di Rovaniemi (ancora 0° alle 12) e -3° di Kuopio. Qualche nevicata su nordest norvegese e Penisola di Cola, dove il rilievo fa da sbarramento alle correnti settentrionali.
Una “lingua” di aria fredda si è infiltrata verso i paesi baltici e il nordest polacco. Evidente la nuvolosità che si arcua intorno al minimo (poco evidente al suolo, molto di più in quota). Piogge, rovesci e qualche temporale hanno interessato questa regione, dove ieri faceva molto più caldo. Alle 12 Vilnius 10°C con rovescio, Riga 5°, Tallinn 3° con pioviggine, è evidente come avanzi da nord il freddo. Oggi pomeriggio minimo stazionario, piogge, ma mancando ormai il contrasto termico non più temporali, possibili invece in Bielorussia. Da Vilnius verso est parte invece una banda nuvolosa che segna il confine tra l’aria fredda e quella più mite. Mosca è su questo confine e alle 12 aveva pioggia, mentre Kiev si godeva i suoi 18°C.
E’ la “vecchia” depressione che a inizio settimana era sull’Italia e ieri ha portato al diluvio di Antalya, mentre ora è centrata tra Cipro e Anatolia orientale, a convogliare aria calda verso le steppe del basso Volga e l’Ucraina, mentre sul suo bordo occidentale aria relativamente più fresca scende su Bulgaria (-8°C la minima al Mussala), est Grecia, Bosforo. La Turchia continua ad avere maltempo, ma spostato più a est. I temporali sono su una linea che dal mare di Alessandria passa su Cipro e raggiunge il Golfo di Adana e raggiungeranno il Libano e la costa siriana nel pomeriggio. Rovesci sparsi sull’Anatolia.