La perturbazione transitata sul Settentrione si è manifestata sotto forma di un rapido passaggio temporalesco: si sono avuti fenomeni localmente di forte intensità in molte aree di Liguria, Lombardia e Veneto, inteso che in poche decine di minuti è caduta pioggia torrenziale con intensità oraria davvero estrema, nei momenti clou, fino addirittura a 300 mm/h e picchi superiori. In meno di mezz’ora sono caduti picchi effettivi localmente di 50 mm ed oltre, che hanno determinato locali allagamenti lampo: questi acquazzoni così violenti sono durati molto poco, altrimenti con quell’intensità avrebbero determinato conseguenze ben più gravi. La caratteristica saliente di questi temporali è che sono stati accompagnati da venti molto forti, con raffiche fino a 70-80 km/h.
Gli effetti della pioggia intensa sommata al vento li possiamo ben apprezzare nel video d’apertura, le cui riprese sono state girate nei pressi di Verona (e vale la pena vedere l’intero filmato): in gergo tecnico quello che vediamo è denominato downburst (ecco la spiegazione del fenomeno). A causa del vento furioso, non sono mancati danni ingenti: a Crema ad esempio è caduta l’impalcatura del Duomo, per fortuna senza tragiche conseguenze. L’immagine in basso si riferisce invece a Sanremo, dove alcune zone sono state allagate. Quelli odierni potrebbero essere solo i primi episodi di acuto maltempo di una lunga settimana, che preannuncia altre piogge ben più insidiose ed abbondanti per il Nord Italia.