Grandi piogge in Francia meridionale e in Corsica mercoledì 6 marzo. Tra le 18 GMT di martedì e la stessa ora di mercoledì, 164 mm a Solenzara, 149 a Mont Aigoual (qui, a m 1567, è stata quasi tutta neve), 103 a Perpignan, 83 a Sete, 59 a Figari, 47 a Nimes/Courbessac. Vigilanza rossa nel dipartimento dei Pyrenees-Orientales, nel sudovest del paese. Forti anche i venti di scirocco, con raffiche fino a 137 km/h a Bec de l’Aigle, 135 a Tolone, 133 a Cap Cepet, Leucate e Cap Camarat, 120 a Ile Rousse e Cap Corse.
L’altra faccia delle correnti meridionale è il caldo nella parte centro-occidentale della Germania, in Benelux e nelle zone dell’Austria occidentale a nord delle Alpi mercoledì 6 marzo. In Germania, 20,2°C a Dusseldorf, 19,8°C a Koeln/Bonn AP. Segnaliamo anche 19,5°C a Uccle (Belgio), 19,2°C a Kleine Brogel (Belgio), 18,8°C a Eindhoven (Olanda), 18,7°C a Salisburgo (Austria), 18,5°C a Maastricht (Olanda), 18,4°C a Florennes (Belgio), 17,9°C a Gent (Belgio), 17,8°C a Treviri (Germania), 17,7°C ad Anversa (Belgio), Twente e Lelystad (Olanda). Qualche media delle massime di marzo, in °C: Dusseldorf 10,0°, Salisburgo 9,8°, Maastricht 9,7°, Uccle e Treviri 9,1°, Twente 9,0°.
Martedì 5 marzo vi erano state ancora piogge intense in Marocco. Tra le 18 GMT di lunedì e la stessa ora di martedì, 117 mm ad Agadir (dopo i 51 già caduti nelle 24 ore precedenti), 36 a Chefchaouen. A Chefchaouen sono caduti ulteriori 76 mm nelle 24 ore seguenti. Ad Agadir la media mensile è 31 mm.
La città di Chicago è stata investita da una forte nevicata martedì 5 marzo, con non pochi disagi ai trasporti via terra e via cielo. Cancellati 1.100 voli, 900 presso l’aeroporto O’Hare, 240 presso il Midway Airport. Nel principale scalo aeroportuale sono stati misurati 20 cm di neve martedì sera, un valore che rappresenta il record assoluto del 5 marzo (il precedente risaliva al 1999). Notevoli i problemi anche lungo le strade, rilevati numerosi incidenti fortunatamente senza gravi conseguenze. Centinaia di scuole sono rimaste chiuse, la situazione è simile anche in altre città dell’Illinois. L’allerta si è spostato nelle città di Washington DC e Baltimora, dove le compagnie hanno già preventivamente cancellato centinaia di voli. I meteorologi confermano le previsioni di circa 40 cm di neve sulla Capitale. Si tratterebbe della più intensa nevicata dell’intera stagione invernale. A Washington/Reagan alle 3 GMT di mercoledì la temperatura era ancora di 5,6°C, alle 6 GMT è iniziato a nevicare con 1,7°C. Più o meno alla stessa ora è iniziato a nevicare anche a Baltimora e Washington/Dulles, dove alle 18 GMT la neve era alta 10 cm. Neve anche in Virginia e West Virginia (localmente anche 30 cm alle 8.30 di mercoledì, ora locale), come pure nel sud della Pennsylvania. Nella sera di martedì e nelle prime ore di mercoledì, la neve è caduta invece, localmente abbondante, tra Ohio e Indiana. A Quincy, Ohio, registrati quasi 18 cm di neve fresca, 13 dei quali in sole 2,5 ore.
Un forte temporale ha scaricato 90 mm di pioggia in 6 ore (tra le 6 e le 12 GMT di martedì 5 marzo) a Kigali, capitale del Ruanda, nell’Africa equatoriale.
Forte gelo nel nord della Norvegia mercoledì 6 marzo: Kautokeino -32,3°C, Suolovuopmi -31,2°C, Karasjok -28,9°C.
Caldo molto intenso in Chad e Niger martedì 5 marzo. In Chad, N’Djamena 43,8°C, Bokoro 43,5°C, Am-Timan 43,4°C, Ati 42,7°C. In Niger, Birni-N’Konni 43,5°C, Tahoua 43,4°C, Maine-Soroa 43,0°C, Diffa 42,9°C, Dosso 42,8°C, Maradi 42,5°C. Caldo nel Sahel anche mercoledì 6: Tillabery (Niger) 45,0°C, Niamey e Dosso (Niger) 43,5°C, Dedougou (Burkina), Garoua (Camerun) e Gaya (Niger) 43,4°C, Fada N’Gourma (Burkina) 43,3°C, Dori (Burkina) e N’Djamena 43,2°C.
Ancora cronache di caldo dalla Penisola Arabica. Mercoledì 6 marzo, negli Emirati Arabi, Abu Dhabi 37,1°C, Ras Al Khaimah 36,9°C, Sharjah 36,7°C, Dubai 36,1°C. 28,4° e 27,9°C le medie delle massime di marzo di Abu Dhabi e Dubai. In Qatar, massima 33,7°C a Doha (media delle massime di marzo 26,8°C).
Caldo in forte aumento anche nel sud del Pakistan. Mercoledì 6 marzo, Chhor 39,8°C, Karachi 35,0°C, Badin 35,0°C, Hyderabad e Nawabshah 34,0°C. Medie delle massime di marzo, in °C: Karachi 28,8°, Hyderabad 33,9°, Nawabshah 33,3°. Nel nord del paese, massime 28,5° e 29,5°C a Islamabad e Lahore, ben oltre le medie delle massime di marzo (23,9° e 27,1°C). In India, Rajkot 39,5°C, Bhuj-Rudramata 39,4°C, Mumbai 39,0°C, Ratnagiri 38,9°C, Honavar 38,8°C, Veraval 38,0°C, Gulbarga 37,8°C, Sholapur 37,7°C.
In Centro America, dopo il caldo record (per fine febbraio) per buona parte dell’altopiano messicano (30,2°C a Città del Messico il 27 febbraio, 33,2°C lo steso giorno ai 1913 m di Morelia e 35,6°C ai 1550 di Oaxaca, 33,0°C il 28 febbraio nella capitale guatemalteca) un intenso fronte freddo ha causato un crollo termico notevole. Città del Guatemala è scesa fino a 7,0°C domenica 3 e lunedì 4 marzo, ma nelle pianure interne la stazione di Flores, vicino al sito archeologico di Tikal, è scesa a 10,6° e 10,4°C nei due giorni indicati. Città del Messico DF ha registrato 1,7°C il 4 marzo, ma si è scesi fino a -4°C nell’Osservatorio Geografico. Gelo anche a Toluca (-4,8°C), San Luis Potosi (-3,0°C), Tlaxcala (-1,5°C), Puebla (-0,9°C). Freddo anche nelle colline dell’Honduras (a La Esperanza, a 1100 m, estremi 5,8°/13,2°C il 3 marzo) e fin giù nelle montagne costaricensi con -5°C sulla vetta del Chirripo, a 4°C dal record nazionale registrato il 21 febbraio 1971. Tornando in Guatemala, per un breve tratto ha piovigginato con soli 5°C nella città di Quetzaltenango (chiamata anche Xela), a soli 2300 metri.
In Venezuela, Barinas ha raggiunto i 39,0°C martedì 5 marzo, avvicinando il suo record assoluto. 37,9°C a Guanare, 36,0°C ai 436 m di Maracay (record 38,5°C).