Tempesta di vento sabato sulle Isole Britanniche e l’Europa centrale, favorita dalla presenza di una profonda depressione, con minimo centrato alle 0 GMT appena a nordest delle isole Shetland, trasferitosi alle 12 GMT nei pressi di Bergen (Norvegia), ma al contempo sdoppiatosi, con un secondo minimo formatosi sulla Svezia meridionale. Ne è risultato, con la simultanea presenza di un’area di alta pressione a ovest della Galizia, con geopotenziali molto elevati, un letto di intense correnti tra occidentali e nordoccidentali, con venti che hanno raggiunto intensità da uragano.
Sulle montagne, spicca la raffica più intensa di 224 km/h al Wendelstein (m 1835), nelle Alpi Bavaresi. Altre velocità massime di raffiche sui rilievi dell’Europa centrale, tra Germania, Svizzera e Austria: Zugspitze (m 2962) 187 km/h, Feldberg (m 1493) 163 km/h, Pilatus (m 2110) 158 km/h, Fichtelberg (m 1215) e Grosser Arber (m 1446) 154 km/h, Saentis (m 2500) 151 km/h, Guetsch (m 2284) e Brocken (m 1142) 148 km/h, Corvatsch (m 3299) 146 km.h, Feuerkogel (m 1621) 137 km/h. Al Wendelstein, il vento sostenuto ha raggiunto i 151 km/h alle 11.
Anche a bassa quota non si è scherzato, con raffiche fino a 151 km/h a Chemnitz, in Germania. Da segnalare anche le raffiche fino a 141 km/h a Salisburgo e Vienna, in Austria, e a 134 km/h a Zurigo, Svizzera. A Salisburgo, il vento sostenuto ha soffiato sino a 63 km/h. Nella città di Mozart, la fase più ventosa è stata intorno alle 11.30, quando un temporale ha segnato un repentino calo termico, con i 16°C con pioggia delle 11.20 divenuti 1°C mezz’ora dopo, mentre dal cielo cadeva di tutto, pioggia, neve e “piccola grandine”. Nel Mare del Nord, raffiche fino a 143 km/h alla piattaforma danese di Tyra Oest, a 135 km/h a quella norvegese di Gullfax.
Sulle Isole Britanniche il culmine della tempesta è passato nelle ore serali di venerdì 29 febbraio. Le raffiche hanno toccato i 140 km/h a Malin Head, nel nord dell’Irlanda, e i 121 km/h a South Uist Range, nelle Ebridi.
In Germania da sottolineare anche le intense precipitazioni, piovose anche a quota medio-alta, in particolare nelle prime ore della giornata (la quota neve è andata calando). Dalle 0 alle 12 GMT di sabato, 57 mm al Brocken, 40 a Freudenstadt, 37 a Braunlage. Con i 16 mm caduti nelle ore precedenti, il Brocken ha registrato 73 mm nelle ultime 24 ore.
Foehn sabato 1° marzo in Canton Ticino, Svizzera, per effetto della circolazione su scala europea di cui abbiamo scritto più sopra. Massime 22,7°C a Stabio, 22,0°C a Locarno-Magadino, 21,5°C a Lugano, 20,8°C a Locarno-Monti.
Sabato molto caldo anche nel sud della Spagna, con le seguenti temperature massime: Valencia 25,8°C, Jerez 24,3°C, Murcia 24,2°C, Cordoba 23,6°C.
Sabato 23 febbraio, 16 mm di pioggia sono caduti a Ouarzazate e Tangeri, in Marocco, dove hanno registrato accumuli ancora superiori Tetouan e Safi, con 24 e 19 mm. Ouarzazate registra una media di 13 mm in febbraio, quindi il quantitativo di pioggia caduto sabato scorso è da considerarsi notevole. In alcune zone della parte centrale del paese, non lonatno da Marrakech, le piogge sono state molto intense, provocando la morte di 4 persone (si contano anche 5 dispersi), distruggendo varie abitazioni e alcuni ponti, causando infine black-out elettrici a ripetizione.
Temperature minime molto basse nel Quebec centrale venerdì 29 febbraio. Lac Benoit e Bonnard, entrambe intorno ai 51°N, hanno registrato minime rispettivamente -42,6° e -40,7°C. Un po’ più a sud, -36,0°C la minima di Parent. -25,8°C la media delle minime di febbraio a Bonnard.
Al largo dell’Australia nordoccidentale si è sviluppata una nuova tempesta tropicale, per ora battezzata 21S. Sabato alle 6 GMT, 21S era centrata a 15,3°S 123,2°E, a nord di Derby, cittadina dell’Australia Occidentale. Il vento sostenuto raggiungeva i 65 km/h e la tempesta si muoveva verso ovest-sudovest a 11 km/h. La tempesta, cui sono associati intensi rovesci temporaleschi, si sposta su acque molto calde, cosa che probabilmente ne favorirà l’evoluzione a ciclone di categoria 1 entro la giornata di lunedì, sempre lungo una traiettoria verso ovest-sudovest, senza interessamento delle coste.