Una spessa coltre di pulviscolo sahariano, in sospensione in atmosfera, ha raggiunto l’isola di Lampedusa sotto forti venti meridionali, limitando fortemente la visibilità a meno di 1 chilometro e rendendo il cielo di un inusuale colore giallognolo. La polvere sabbiosa ha lasciato anche un sottile deposito al suolo, pur in assenza di precipitazioni.
Il grosso della nube di polvere desertica, giunta dall’entroterra tunisino, punta verso le zone orientali e meridonali della Sicilia, ma probabilmente tenderà a propagarsi anche a parte del Sud Peninsulare ed in particolar modo sulla Calabria. Nell’immagine satellitare NASA vediamo in pieno questa scia di polveri risucchiate dai forti venti indotti dalla depressione afromediterranea.