CRONACHE METEO: nell’ambito dell’ondata di freddo che ha colpito il Medio Oriente, con una possente discesa di aria fredda proveniente dalla Russia, uno dei Paesi maggiormente colpiti è stato l’Iran, attraversato da una grande tempesta di neve.
Le organizzazioni locali di emergenza hanno dichiarato che la tempesta ha causato almeno otto morti nel nord del Paese, cinque a causa di una valanga ed altri tre per il crollo del tetto in seguito al peso della neve.
Nella provincia di Gilan, una delle 31 province dell’Iran, che si trova nella parte settentrionale lungo il Mar Caspio, 250 mila famiglie sono rimaste prive della corrente elettrica e 12 mila prive anche dell’acqua potabile. Più di 500 automobili sono rimaste intrappolate nella grande quantità di neve caduta, ed i conducenti sono stati salvati dai mezzi di soccorso.
A Rasht, la capitale della provincia di Gilan, la temperatura è passata da una massima di 29°C il 7 Febbraio (avvicinato il record mensile) a una minima di 0°C il 10 febbraio, per poi scendere fino a -9°C il giorno dopo la tempesta che ha portato mezzo metro di neve al suolo.
Nel distretto di Qarah Bolagh si sono verificati accumuli di oltre 6 metri di neve.