Non possiamo non iniziare il primo approfondimento del mattino dando un rapido cenno a quanto sta accadendo in Europa. Nel sito troverete articoli ad hoc che parlano del caldo, tremendo, che sta investendo la Francia, il Regno Unito, il BeNeLux. Qui, prima di addentrarci nella previsione per oggi, possiamo soltanto ricordarvi che i picchi termici rilevati non si discostano tanto da quel che accadde nella tremenda stagione estiva del 2003.
Il paragone può essere fatto per magnitudo ed estensione dell’ondata di caldo, ma non certo per la durata. Quella terribile estate iniziò a maggio e terminò ai primi di ottobre. Fu caldo quasi senza soluzione di continuità, pertanto è inutile avanzare paragoni che non avrebbero né capo né coda.
Dopo questa premessa, dobbiamo giocoforza soffermarci sulle condizioni meteorologiche italiane. Il caldo, intenso, sta investendo principalmente le regioni di ponente: il Nord, le Centrali tirreniche e la Sardegna. Caldo che in queste zone continuerà anche oggi, proponendoci temperature massime ben oltre 30°C. In molte città si raggiungeranno 35°C, in Sardegna si potranno toccare punte di 37-38°C. Andrà un po’ meglio ad est, sulle adriatiche, e al Sud: la colonnina di mercurio potrebbe superare i 30°C in varie località, ma senza gli eccessi menzionati pocanzi.
Capitolo temporali. Anche oggi osserveremo cumuli imponenti svilupparsi sulle Alpi e sull’Appennino emiliano, successivamente si avranno acquazzoni temporaleschi e un po’ di refrigerio. I più vivaci coinvolgeranno le zone alpine orientali. Entro sera rapida cessazione e ritorno alle condizioni meteorologiche iniziali.